LA GAZZETTA DELLO SPORT. A Napoli, Pandev è diventato il quarto moschettiere
Mazzarri rischiatutto all’Olimpico, tutte in campo le stelle dell’attacco. «Di Goran non posso fare a meno»
LAZIO- NAPOLI è la partita di Goran PANDEV e Walter Mazzarri ha intenzione di puntare sul macedone per sbloccare l’attacco del Napoli, che contro la Juventus non è mai riuscito a tirare in porta.
Con la maglia biancoceleste Pandev ha giocato cinque stagioni e segnato 64 reti, diventando così il settimo marcatore della storia laziale insieme a Garlaschelli. Poi la sua avventura biancoceleste è finita con una burrascosa battaglia legale dalla quale il calciatore ha anche ottenuto lo svincolo per mobbing costringendo il presidente della Lazio Lotito a pagargli un robusto indennizzo. Prima la sfavillante avventura a Roma, poi il Triplete con l’Inter di Mourinho.
Pandev era una pedina tatticamente fondamentale per lo Special One e lo è anche per Mazzarri che di lui dice: «E’ il più in forma di tutti. Sarà difficile tenerlo fuori». Prima era solo l’alternativa a Lavezzi o Cavani, domani invece proverà ad innescarli con le sue precise verticalizzazioni. In pratica, prenderà il posto di Hamsik con lo slovacco che si sposterà qualche passo indietro accanto a DZEMAILI ed INLER. Mai Hamsik, Pandev, Lavezzi e Cavani erano scesi in campo insieme dall’inizio. Quattro moschettieri all’assalto del terzo posto.