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FOCUS. Il patrimonio giallorosso al di fuori del GRA

(Getty Images)

LA STAGIONE DEI GIOCATORI IN PRESTITO – Emigrati a gennaio in cerca di maggiori fortune o semplicemente di una maggiore continuità di gioco, sono molti i giocatori con il cartellino di proprietà dell’A.S.Roma in giro per l’Italia e l’Europa. La stagione corrente sta volgendo al termine e per molti di loro sta arrivando il momento dei giudizi: tra non molto sapranno se il loro futuro sarà nuovamente giallorosso oppure se saranno riusciti a strappare una conferma con la nuova squadra (laddove l’accordo di prestito prevede anche il diritto di riscatto e la Roma non punti più su loro). Andiamo a scoprire nel dettaglio come sta procedendo la stagione dei giocatori giallorossi in prestito nelle altre squadre:

BORRIELLO – L’attaccante partenopeo non è riuscito a trovare il giusto feeling con Luis Enrique (soltanto sette apparizioni di cui solo due dal primo minuto) e a gennaio ha deciso di fare le valigie in direzione di Torino sponda Juventus. Nonostante Conte gli stia concedendo molta fiducia (non ultima la partita contro il Napoli), l’ex bomber giallorosso sta faticando a sbloccarsi: nessun gol in otto presenze, quattro da titolare e quattro da subentrato, per un totale di 339 minuti di gioco. Borriello ha a disposizione altre 8 partite per convincere Marotta a cacciare fuori i 7,5 milioni necessari per il riscatto. La stima della dirigenza bianconera c’è, ora Marco deve darsi un mossa…

PIZARRO – Il cileno è un altro giocatore che non rientrava nei piani tecnici di Luis Enrique: a gennaio il tabellino delle presenze era fermo a quota sette, con 381 minuti giocati, ben altra cosa a quanto era abituato il regista cileno che nelle precedenti stagioni in giallorosso è sempre stato un giocatore cardine della mediana. E così a gennaio Roberto Mancini, che lo ha allenato all’Inter, ha deciso di portarlo al Etihad Stadium con la formula del prestito secco. Dopo un buon inizio con la maglia dei Citizens (un gol contro il Porto nei sedicesimi di finale dell’Europa League) l’ex numero 7 della Roma è un pò sparito: finora sono solo 4 le presenze in Premier di cui soltanto una dal primo minuto (Manchester City-Bolton del 3 marzo scorso) per un totale di 91 minuti di gioco. Nell’ultima gara contro il Sunderland pareggiata in rimonta 3 a 3 il cileno ha mostrato segnali di risveglio andando a confezionare l’assist per il gol di Kolarov.

OKAKA – Mai impiegato dal tecnico asturiano se non nella doppia sfida contro lo Slovan di fine agosto, Stefano Okaka ha deciso di trasfersi a Parma nella finestra di gennaio con la formula del prestito con diritto di riscatto, fissato ad un milione di euro. Alla corte di Donadoni l’attaccante sta trovando quella continuità che a Roma era impossibile avere: fin qui sono nove le presenze (4 dal primo minuto) per un totale di 319 minuti giocati. La punta ha messo a segno anche una rete nel pareggio interno contro la Fiorentina del 7 marzo (Parma-Fiorentina 2-2).

BRIGHI – Ceduto in prestito all’Atalanta nel ultimo giorno del mercato estivo, Matteo Brighi sta disputando un buona stagione con la maglia dell’Atalanta: sono 11 le presenze in campionato per un totale di 774 minuti giocati. Purtroppo per lui una lesione muscolare di 2° grado al gemello mediale della gamba destra rimediata prima della gara contro il Parma lo scorso 11 marzo lo terrà lontano dai campi fino a fine aprile. Per sostituirlo gli orobici hanno ingaggiato lo svincolato Mutarelli.

J.SERGIO – Altra storia sfortunata quella di Julio Sergio: ceduto in prestito al Lecce a fine luglio, il “miglior terzo portiere del mondo”, come lo definì Luciano Spalletti, ha praticamente terminato la stagione. L’ex portiere giallorosso agli inizi di marzo ha rimediato una lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio destro che lo terrà fermo a lungo. Fino a quel momento aveva collezionato 10 presenze per un totale di 765 minuti giocati, anche se negli ultimi tempi aveva perso il posto a favore di Benassi. La sua ultima apparizione risale ad Atalanta-Lecce del 12 febbraio scorso.

BERTOLACCI – Tornato nuovamente in prestito (secco) al Lecce, Bertolacci sta confermando quanto di buono fatto vedere lo scorso anno in Salento: in 21 presenze il centrocampista scuola Roma ha messo a referto 2 gol (uno proprio all’Olimpico con la Roma) e 3 assist, per un totale di 974 minuti giocati.

BARUSSO – Il giocatore ghanese si è trasferito in prestito alla Nocerina dopo sei mesi di totale ostracismo nei suoi confronti da parte di Luis Enrique. La sua esperienza campana conta finora quattro presenze durante le quali ha rimediato due cartellini gialli, uno dei quali gli è stato inferto durante il sentitissimo derby contro la Juve Stabia terminato con il risultato di 2-2. Non una grande partita per il centrocampista ghanese, autore del fallo che ha propiziato il rigore del vantaggio iniziale messo a segno da Sau.

GUBERTI – Dopo il prestito alla Sampdoria terminato con la burrascosa retrocessione dello scorso anno, Guberti quest’estate è stato mandato nuovamente in prestito (stavolta con diritto di opzione sulla metà del cartellino) al Torino. Dopo un buon inizio (4 presenze consecutive dal 27 agosto al 12 settembre), l’esterno milanese, durante l’allenamento del 16 settembre, ha riportato la distorsione del ginocchio sinistro con rottura del legamento crociato anteriore e distrazione di primo grado del legamento collaterale esterno. Un infortunio gravissimo che lo ha costretto a stare ai box per buona parte della stagione. E’ tornato a calcare i campi da gioco lo scorso 24 marzo in occasione della roboante vittoria sul Gubbio per 6-0, in cui è rimasto in campo per 54 minuti.

ANTUNES – Il giocatore portoghese si è trasferito al Panionios in prestito durante la finestra di mercato invernale. Fino ad ora ha collezionato 7 presenze e un gol (messo a segno direttamente da calcio di punizione nella vittoria per 2 a 0 sul Doxa Drama), per un totale di 435 minuti giocati.

FLORENZI – Alessandro Florenzi è uno dei prospetti più interessanti del calcio italiano in chiave futura: autore di un eccezionale campionato in Serie B, il giovane trequartista non ha fatto mistero di voler far ritorno nella squadra dove è cresciuto. Al momento però il presente dice Crotone che lo ha preso quest’estate in prestito con diritto di diritto di opzione per l’acquisizione in compartecipazione. Un presente raggiante che lo vede assoluto protagonista sia con la maglia del club calabrese (27 presenze, 10 gol e un assist) sia con quella della Nazionale Under21 di Ferrara (5 presenze, un gol e un assist nelle qualificazioni agli Europei). In futuro sentiremo sicuramente parlare di lui…

CAPRARI – Altro gioiello della Primavera giallorossa che è andato a “farsi le ossa” in Serie B è Gianluca Caprari, trasferitosi al Pescara in prestito con diritto di riscatto per metà del cartellino (1,2 milioni di euro). Finora la sua esperienza abruzzese alla corte di Zeman non è delle più esaltanti: sono solo quattro le presenze (tutte a partita in corso) per un totale di 100 minuti di gioco.

D’ALESSANDRO – Altro giovane di belle speranze alla sua terza stagione di B dopo le esperienze al Grosseto e al Livorno (dove arrivò a gennaio, dopo i primi sei mesi passati a Bari): quest’estate l’Hellas Verona lo ha acquisito in prestito con diritto di riscatto della metà e controriscatto. Buona la stagione del rapido esterno di proprietà della Roma che ha messo a referto 22 presenze, un gol e un assist, per un totale di 789 minuti giocati. Da segnalare anche i suoi due gol in due presenze in Coppa Italia, uno di questi alla Lazio nella sfida dello scorso 10 gennaio.

STOIAN – Il giovane talento rumeno si è trasferito quest’estate al Bari in prestito con diritto di riscatto della metà insieme ai suo compagni Crescenzi e Sini. Autore di un ottimo campionato fin qui (21 presenze, 5 gol e 2 assist), il ds Angelozzi si è affrettato a dichiare: “A fine stagione riscatteremo la sua metà dalla Roma”.

CRESCENZI – Come detto in precedenza, il difensore si è trasferito in Puglia con la formula del prestito con diritto di riscatto della metà e controriscatto per la Roma. Buona la stagione del giovane giallorosso, diventato ormai uno dei perni della retroguardia dei ‘galletti’. Ha totalizzato 23 presenze per un totale di 1992 minuti giocati. Come il suo ex compagno Florenzi, anche lui fa parte del giro dell’Under 21 con la quale ha collezionato 5 presenze nelle qualificazioni agli Europei di categoria.

SINI – Stagione movimentata quella di Simone Sini: trasferitosi al Bari in prestito con diritto di riscatto della metà, la sua esperienza in Puglia è stata fallimentare (solo due presenze all’attivo). Per questo motivo a gennaio a deciso di fare nuovamente le valigie e trasferirsi al Livorno (sempre in prestito con diritto di riscatto della metà) dove sta trovando maggior spazio: sei presenze finora, per un totale di 441 minuti giocati.

ANTEI – E’ una delle maggiori promesse del vivaio giallorosso: Luca Antei si è trasferito quest’estate al Grosseto in prestito. Il club toscano ha il diritto di opzione per l’acquisizione a titolo definitivo con accordo di partecipazione e contropzione per la Roma. Buona la sua stagione anche se ha collezionato finora solamente 12 presenze per un totale di 968 minuti di gioco. Entrato anche lui a far parte dell’Under 21, il giovane difensore ha collezionato due presenze nelle qualificazioni agli Europei di categoria.

PETTINARI – Stesso percoso di Florenzi per il talentuoso trequartista del vivaio giallorosso. La società calabrese lo ha preso in prestito con diritto di riscatto quest’estate. Giocatore chiave nell’Italia Under20 guidata da Gigi DiBiagio, Pettinari sta confermando quando di buono si dice sul suo conto anche nella serie cadetta: sono 18 le presenze collezionate dal fantasista, condite da 2 gol (uno all’Empoli e uno al Vicenza, entrambi nel mese di settembre). Non male per un ragazzo di appena 20 anni alla sua prima esperienza tra i “grandi”.

Daniele Gargiulo

Redazione Sportiva