GAZZETTA DELLO SPORT. Vince la Nazionale: sì allo stage
Albertini va in Lega e convince i presidenti, il 23 e 24 aprile 4 sedute tattiche senza rischi di traumi
L’uomo di via Rosellini ha detto sì. Come in quella pubblicità diventata cult, il momento tanto atteso è arrivato: tra dinieghi e ripicche, misunderstanding e prove di forza, la Lega ha finalmente accettato la richiesta del c.t. Prandelli di effettuare uno stage prima dell’Europeo. In un’unica data, due giorni anziché tre, il 23 e il 24 aprile, quattro sedute didattiche per reparto in tutto, niente rischi di traumi, come riporta La Gazzetta dello Sport.
Il ragionamento di Albertini è stato il seguente: la Federazione è sempre aperta al confronto ed è opportuno che Lega di A e Figc condividano le rispettive esigenze; la Nazionale è di tutti, quindi anche dei club. Parole di zucchero, cui persino un falco come Lotito ha plaudito. Solo una voce dissenziente, quella di Aurelio De Laurentiis, notorio bastian contrario nei riguardi delle istituzioni calcistiche. Il patron del Napoli ha ribadito le sue perplessità a dare giocatori all’Italia nella fase cruciale della stagione, ma Albertini gli ha portato la sua esperienza: undici anni in azzurro, quasi sempre in fondo alle competizioni col Milan e nessuna energia sottratta dalla Nazionale al club.