CALCIOSCOMMESSE. Interrogatorio Carella: «Vidi una mazzetta nell’auto di Masiello»
L’amico dell’ex giocatore di Bari e Atalanta è stato interrogato questa mattina
«Una sera dell’aprile del 2011 vidi nell’auto di Andrea Masiello una mazzetta di soldi che egli giustificò come un regalo di Bellavista». Lo ha detto Gianni Carella durante l’interrogatorio di garanzia davanti al gip del Tribunale di Bari, Giovanni Abbattista, facendo una rivelazione agli inquirenti. «Lo rimproverai – ha riferito Carella – dicendogli che era un modo per coinvolgerlo nel giro delle combine e che i rapporti con Bellavista potevano metterlo nei guai», essendo l’ex centrocampista del Bari sottoposto a procedimento da parte della giustizia sportiva dopo i fatti di Cremona. «Quindi lo rassicurai – ha raccontato ancora l’amico di Masiello – dicendogli che mi sarei attribuito la paternità dei contatti telefonici con Bellavista».