GAZZETTA DELLO SPORT. SCUDETTO ROVENTE Galliani chiede giudici di porta. La Juve concilia
Il dirigente rossonero vuole fare una richiesta ufficiale ad Abete
Se non la pace, sembrava ci potesse essere almeno una tregua. Invece le relazioni fra Milan e Juve sono come il fuoco sotto la cenere: covano, covano e basta una scintilla per bruciare un armistizio evidentemente di carta velina. La novità semmai è che Galliani sta per prendere carta e penna per scrivere al presidente federale Abete. La raccomandata, che sarà stilata a breve e arriverà in Federcalcio nei prossimi giorni, contiene una richiesta ben precisa: il Milan richiederà di adottare, a partire dal prossimo campionato, gli assistenti di porta. Come sta già accadendo in Champions. Un atto ufficiale insomma, in modo che del dopogara di Catania non restino soltanto gli sfoghi e le amarezze, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.
Questo per quanto concerne il futuro a medio termine. Poi c’è l’attualità. E l’attualità parla di una Juve che ha dimezzato il distacco. E’ facile pensare che con un divario di due soli punti le strade dialettiche dei due club potrebbero scontrarsi ancora. Per il momento comunque la società bianconera non sembra intenzionata a continuare nelle polemiche. Anzi, Marotta si schiera accanto a Galliani: «Penso che quello di Robinho fosse gol — ha detto l’a.d. bianconero prima di Juve-Napoli —. Condivido la tesi che ora bisogna affidarsi ai mezzi tecnologici perché anche un arbitro a bordo campo avrebbe avuto le sue difficoltà. Visto e rivisto credo che la palla abbia oltrepassato la linea. Galliani chiederà gli assistenti di porta? Se si può migliorare, se si possono evitare questi episodi io sono favorevole. Se Galliani ha intenzione di proporre una cosa del genere tante squadre potranno andargli dietro».