La Juve alza il muro Garanzia difesa Ma il Napoli gliene ha fatti 3
Gli azzurri sono gli unici ad aver segnato una tripletta a Buffon e al reparto dei record
Colabrodo l’anno scorso, un muro quest’anno. La Juve si riscopre solida dietro, come ai bei tempi, quando il «titolo» di miglior difesa del campionato difficilmente sfuggiva ai bianconeri. Un dato anche sorprendente se ci si limita a constatare come il reparto sia rimasto praticamente immutato rispetto alla precedente stagione: Buffon, Barzagli, Chiellini, Bonucci e De Ceglie c’erano infatti anche con Delneri.
Buffon… e Conte In estate è arrivato Lichtsteiner, a gennaio ecco Caceres, ma la base è sempre quella. Non è però difficile individuare in Buffon e Conte gli uomini chiave di questo cambio di rotta. Il primo ci ha messo pochissimo a cancellare i segni della complicata operazione alla schiena che lo mise subito fuori causa nel Mondiale 2010, e oggi è tornato su livelli di eccellenza, per molti critici gli stessi toccati nello straordinario Mondiale 2006. Conte, a sua volta, ha contribuito in maniera fondamentale dal punto di vista tattico, ridisegnando e riequilibrando la Juve sulla base del materiale tecnico a disposizione. «Le sue intuizioni hanno cambiato la storia della nostra stagione», ha detto Claudio Marchisio alla Gazzetta. Così Chiellini a Juve Channel: «Il mister ci ha dato una grande organizzazione ed è soprattutto grazie a questa se la difesa è oggi la meno battuta e se ancora non abbiamo perso». Da non trascurare, poi, «uno come Barzagli — ha più volte sottolineato proprio Gigi Buffon —, che inspiegabilmente è stato dimenticato per alcuni anni dal nostro calcio. E’ fra i migliori difensori del mondo». Preso dal Wolfsburg nel gennaio 2011 (per la miseria di 500.000 euro), Barzagli non ha praticamente mai sbagliato una gara in bianconero. In questa stagione, Coppa Italia compresa, ha già giocato 29 gare (tutte dal primo minuto), e in campionato viaggia alla buonissima media-voto di 6,44. Non a caso è rientrato in Nazionale e all’Europeo avrà certamente un maglia da titolare.
Numeri eccezionali Appena 17 reti subite in 29 giornate: la difesa della Juventus è di gran lunga la migliore della serie A. Sono invece 23 i gol presi dal Milan, che la differenza in classifica la fa in attacco, con 59 gol all’attivo (contro i 46 bianconeri) e un implacabile Ibrahimovic. In campionato, comunque, Buffon non prende reti da 343′, ovvero dal 17′ di Bologna-Juve, quando Di Vaio portò in vantaggio i rossoblù, poi raggiunti da Vucinic: da allora, 0-0 a Marassi contro il Genoa, vittoria per 5-0 a Firenze e il 2-0 di domenica scorsa contro l’Inter. La porta della Juventus è infine rimasta inviolata per quindici volte in questo campionato. Devono allora scattare come un campanello d’allarme le tre reti prese a Napoli in appena 90′, nella gara d’andata. La banda Mazzarri è stata l’unica squadra quest’anno ad aver «osato» tanto contro i bianconeri. E’ stata anche l’unica ad aver preso un doppio vantaggio nella stessa partita: 2-0 e 3-1, prima di subire la rimonta dei ragazzi di Conte. Vuole quindi essere la prima a sbancare lo Juventus Stadium.