GAZZETTA DELLO SPORT. Allegri sorride: Robinho c’è
L’attaccante ha recuperato ed è favorito su El Shaarawy. E Maxi è pronto
Le buone notizie arrivano dal reparto offensivo e fanno sorridere Massimiliano Allegri, finito sulla graticola dopo l’infortunio di Thiago Silva. Per un brasiliano che esce eccone un altro che rientra: senza il difensore e Pato, contro il Barcellona Robinho ci sarà. Dopo aver saltato Parma e Roma in campionato e Juventus in Coppa Italia, Robi è pronto per tornare in campo. La caviglia destra maltrattata in allenamento da Muntari è tornata a posto e stasera il brasiliano parte favorito per fare coppia con Ibrahimovic. Robinho aveva saltato la sfida di settembre al Camp Nou per un infortunio e a San Siro aveva giocato solo un tempo. E’ l’unico dei tre brasiliani rossoneri a non aver ancora segnato una rete ai blaugrana in questa stagione e, anche se non ci saranno Pato e Thiago per poter improvvisare un balletto, Robi ci terrebbe a mettere il quarto timbro in Champions League (un gol al Viktoria Plzen e due all‘Arsenal) nella partita più attesa. Robinho è tornato in gruppo da pochi giorni e ovviamente non può ancora essere al top, però è l’attaccante preferito da Allegri (dopo Ibra) per il suo spirito di sacrificio e per il numero di chilometri che è solito percorrere nei novanta minuti, e anche Zlatan lo gradisce molto come compagno di reparto. Per questo le sue quotazioni sono più alte di quelle di El Shaarawy, che ha fatto bene con la Roma ma è considerato troppo tenero per una partita così. Oltre a Robinho ha recuperato anche Maxi Lopez, che potrà tornare utile a partita in corso. A centrocampo i giochi sembrano fatti: con Emanuelson acciaccato (problemi a una caviglia) a sinistra dovrebbe giocare Seedorf, con Nocerino a destra e Ambrosini al posto dello squalificato Van Bommel. L’assenza dell’olandese è pesante, così come quella di Thiago (fuori almeno per un mese). Il rebus di Allegri è tutto in difesa, dove oltre al centrale brasiliano mancherà anche Abate. Tutto ruota intorno alla tenuta di Nesta: il centrale ha superato i guai fisici però è fermo da quasi due mesi e di sicuro non può avere i novanta minuti nelle gambe. Oggi Allegri dovrà decidere se mandare in campo lui e sacrificare Bonera (che da centrale sta facendo benissimo) a destra oppure puntare su Zambrotta, che però potrebbe pagare gli 80 minuti con la Roma (anche lui è stato a lungo inutilizzato). Il tecnico non ha molte soluzioni: Nesta e Mexes centrali con Bonera a destra e Antonini a sinistra; oppure Zambrotta a destra e Bonera in coppia con Mexes, con Antonini confermato a sinistra; o ancora Antonini a destra, Mesbah a sinistra e Bonera-Mexes centrali. A proposito di Bonera, le buone prestazioni del difensore bresciano hanno colpito anche Cesare Prandelli. Il c.t. lo sta tenendo d’occhio, ha apprezzato molto la sua duttilità e sta pensando di convocarlo per gli Europei.