Mancano ormai poche ore alla gara attesissima non solo da tutti i tifosi del Milan, ma anche dagli appassionati di calcio, che vedrà di fronte a San Siro Milan e Barcellona, ma una delle caratteristiche che è emersa dall’atmosfera che circonda le due squadre è certamente il rispetto verso l’avversario visto che anche il tecnico degli spagnoli Pep Guardiola ha sottolineato il valore dei rossoneri, anche se a detta di tutti gli spagnoli partono come favoriti: “Mi aspetto il miglior Milan, giocherà per vincere, è una delle squadre migliori, ci sono ottimi giocatori come Ibrahimovic e noi lotteremo per vincere. Ma ci sarà anche la gara di ritorno. Dobbiamo difendere quando è il caso e aggredirli quando possiamo, il Milan è il club più titolato al mondo, giocheranno per vincere. Allegri ha ottimi giocatori, dovremo lottare”.
Il Barcellona può essere considerato certamente un collettivo di tutto rispetto in grado di esprimersi con un grande possesso palla e con un bel gioco grazie ai tanti talenti presenti in squadra, anche se l’allenatore spagnolo per ora non si sbilancia su come schiererà la sua squadra domani sera: “Difesa da 7, tutti sotto la traversa… – sorride Guardiola proseguendo -. Al di la del modulo, uno deve conoscere la sua forza. Quando si tratta di analizzare il Milan con grandi giocatori non è facile. Domani ci sarà molta pressione su di noi, ci sarà San Siro che urla. Dobbiamo esser preparati a dominare il gioco, e andare avanti con l’idea di andare a fare gol. Segnare fuori casa è molto importante”. Inevitabile non parlare di Zlatan Ibrahimovic, grande ex della gara, che dopo una stagione trascorsa con la maglia blaugrana aveva deciso di lasciare tentando l’avventura in rossonero che ha poi portato allo scudetto della scorsa stagione proprio per un cattivo rapporto con Guardiola, ma lui preferisce non alimentare ulteriori polemiche da vero signore come è sempre stato: “Non abbiamo parlato di concetti concreti, abbiamo solo parlato di cosa possiamo fare contro il Milan. Domani parleremo anche dei singoli giocatori e di Ibrahimovic. Lui ha fatto anno straordinario, nei 99 punti fatti nella Liga, ci sono anche i suoi. Ci ha aiutati sia in campionato che in Champions. Ricordo la partita contro lo Stoccarda, senza di lui non avremmo fatto ciò che abbiamo fatto. Lui in ogni squadra dove è andato ha fatto sempre bene”.
Ilaria Macchi
