CONTE: “Senza di noi lo scudetto sarebbe già archiviato. Complimenti ai ragazzi”
Le parole del tecnico bianconero dopo la vittoria sull’Inter
Antonio CONTE commenta a Sky Sport la vittoria contro l’Inter e la corsa scudetto con il Milan sempre più intensa.
Ecco le sue parole:
Si è asciugato le lacrime?
Sì.
C’era una dedica particolare?
Purtroppo ieri è venuta a mancare una mia zia che per me è stata una seconda mamma. È stata tosta per me, però l’abbiamo portata a casa, è stato un momento non facilissimo, però so che adesso è con me e mi seguirà da lassù.
Quanto pesava vincere stasera?
Era una partita che dovevamo vincere, al di là di quello che aveva fatto il Milan, per continuare a fare quello che stiamo facendo, un campionato bello, per dare un’ulteriore gioia ai nostri tifosi, perché è il derby d’Italia. Lasciamo perdere il passato, a me interessa il presente, il presente oggi era affrontare una squadra molto forte. Fatico a capire la situazione di classifica dell’Inter perché possiede dei campioni, è una squadra che in una partita secca può vincere contro chiunque.
Cos’hai detto nell’intervallo ai giocatori?
Nel primo tempo abbiamo avuto delle occasioni con Matri, ma anche loro hanno avuto situazioni favorevoli.
Sapevamo che c’era da soffrire, venivamo anche da 120 minuti giocati ad altissimo ritmo martedì, in più era una partita in cui l’Inter aveva pochissimo da perdere, mentre noi avevamo una certa pressione, una certa tensione.
Siamo stati bravi. Complimenti al Milan perché mantiene livelli straordinari e complimenti a noi perché teniamo vivo il campionato, se non ci fossimo noi non si parlerebbe, lo scudetto si sarebbe già archiviato.
L’addio annunciato di Del Piero non è stato un po’ frettoloso?
Per me, lui e Buffon sarebbero stati dei valori aggiunti. Ale in questo momento sta bene e lo faccio giocare. Quando gli capita il pallone è difficile che non concretizzi. Sono contento per lui perché questo gol e quello al Milan premiano la sua professionalità, il suo attaccamento e tutto il lavoro che fa per me, dentro e fuori dal campo.
Noi abbiamo un accordo, con lui parlo molto, sa sempre quello che penso, gli ho sempre detto tutto, abbiamo un rapporto talmente schietto che pensiamo al presente, è la cosa più importante per questa Juventus. Ci sarà tempo per pensare a tutto.
Meno quattro dal Milan: quanto credete allo scudetto?
Sinceramente penso che questo campionato sia in mano al Milan. Non voglio gettare nello sconforto nessuno, sono obiettivo. Il Milan sta dimostrando di avere una rosa talmente ampia che sta sopperendo agli infortuni pesanti. Il Milan in questo momento è la squadra più forte in Italia. Mi auguro anche che faccia bene con il Barcellona perché ne guadagneremmo un po’ noi, visto che siamo uscite un po’ con tutte dall’Europa.
E anche voi?
Sì. Ci avevo pensato, però penso che il Milan vada avanti.