Comincia un nuovo campionato e la Lazio vuole partire con il piede giusto. A Catania, contro una delle squadre più in forma del campionato e su un campo notoriamente caldo, la banda di Reja tenta nuovamente di raddrizzare la sua strana stagione. E’ un momento decisivo. Perché da oggi parte la lunga volata che deciderà le sorti del terzo posto. Con Inter, Udinese e Napoli che sono uscite dalle coppe e che ora si concentreranno unicamente sulla volata Champions. Ecco perché è come se il campionato cominciasse oggi.
Voltare pagina, dunque. E’ quello che Reja ordina alla squadra: «Dobbiamo ripartire a tutti i costi — si raccomanda l’allenatore — e cercare di recuperare a Catania i punti lasciati contro il Bologna. A noi il compito di tenere alti i ritmi e giocare con grande intensità. Ogni volta che lo abbiamo fatto abbiamo sempre ottenuto risultati importanti. Certo, non sarà facile perché il Catania è un’ottima squadra». Una formazione che secondo Reja ha un segreto: «Montella. Grande allenatore, bravissimo a fare sempre le scelte giuste e a motivare i propri giocatori». Uno dei quali Reja ha avuto alle sue dipendenze fino a poche settimane fa. «Sono contento che Carrizo a Catania si stia ritagliando delle soddisfazioni. Qui era chiuso da Marchetti e Bizzarri. Ma si è sempre comportato da grande professionista ed ora sta raccogliendo i frutti del suo lavoro». Chiaro, però, che oggi Reja spera che il suo ex giocatore perda il sorriso. «La corsa al terzo posto comincia ora. Chi temo di più? Il Napoli. Però anche Udinese, Roma e Inter possono farcela».