TOMMASI: “Sapevo dei problemi alle caviglie di Batistuta, ma si continua a giocare troppo”
Il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori interviene sui problemi di salute dell’argentino e sulle accellerazioni nei tempi di recupero dagli infortuni dei giocatori
Il caso Batistuta ha scosso tutto il mondo del calcio. L’argentino ha rilasciato oggi un’intervista a France Football parlando delle sue condizioni di salute. Per commentare il caso è intervenuto il presidente dell’Associazione Italiana Calciatori Damiano Tommasi che ha parlato a Radio Sport 24.
L’ex calciatore di Verona, Roma e della Nazionale italiana ha commentato così quanto accaduto all’ex compagno di squadra ai tempi giallorossi:
“Sapevo che a fine carriera Gabriel aveva avuto problemi alle caviglie, questo degli infortuni è un aspetto penalizzante della nostra carriera: molto spesso infatti si tende ad accelerare i tempi per il recupero dagli infortuni. Si gioca troppo spesso attualmente e tutti fanno l’impossibile per scendere in campo, ma a mio avviso il problema principale è la mancata prevenzione degli infortuni ed una soluzione utile potrebbe essere quella di ridurre il numero di partite in stagione”.
Una battaglia che però non dovrebbe essere condotta solo dai giocatori, ma anche dalle società. Infatti Tommasi prosegue : “Questi infortuni sono campanelli d’allarme anche per le società che dovrebbero avere i giocatori sempre in ottime condizioni quando scendono in campo e non fermi in infermeria per svariati mesi. La riduzione delle partite però va contro gli interessi del sistema calcio e di coloro che detengono i diritti televisivi”.
Chiusura sulle italiane in Champions:
“Sia Inter che Napoli possono passare ai quarti, spero che l’Inter possa sfruttare il fattore campo questa sera”.