GAZZETTA DELLO SPORT. Sotto esame. La Juve segna poco. I 5 attaccanti al bivio
In attesa del grande colpo estivo Conte cerca qualche gol dalle sue punte che si giocano il futuro
Non è un mistero. A giugno la Juventus andrà pesante sul mercato, alla ricerca di un attaccante, del «killer» di livello internazionale, dell’uomo in grado capitalizzare in punti anche quelle giornate così così sotto l’aspetto fisico e del gioco, come riporta La Gazzetta dello Sport. Ciò che è certo è che da qui a fine stagione Antonio Conte dovrà inseguire il miracolo scudetto (perché tale sarebbe) o l’obiettivo Champions League con i vari Matri, Vucinic, Quagliarella, Borriello e Del Piero. Batteria di tutto rispetto sulla carta, ma che finora, in campionato, ha garantito appena sedici dei trentanove gol fatti dalla Juve. Di questi, dieci portano la firma di Matri.
In particolare, ora Conte ha bisogno del miglior Vucinic, picchi da fuoriclasse, ma continuità da giocatore normale. E’ lui l’uomo chiave là davanti, per tecnica, intelligenza calcistica e capacità di inventare anche l’ultimo passaggio. Agnelli e Marotta hanno già cassato in attacco i vari Amauri, Iaquinta e Toni, si apprestano a salutare il Monumento Del Piero e sperano sinceramente di non dover affrontare una nuova mini rivoluzione fra gli uomini-gol, ma di certo non guarderanno in faccia a nessuno pur di assecondare il lavoro di Conte, l’uomo fortemente voluto da corso Galileo Ferraris per completare la rinascita juventina.