GAZZETTA DELLO SPORT. Berlusconi, visto che Van Persie? Ibra è part-time

GAZZETTA DELLO SPORT. Berlusconi, visto che Van Persie? Ibra è part-time

Ieri l’olandese ha dato spettacolo mentre lo svedese è apparso fuori tono

(Getty images)

E meno male che l’ultimo tocco lo ha sbagliato. Robin Van Persie in quel primo tempo da trascinatore ha fatto vedere a Silvio Berlusconi (che lo aveva snobbato alla vigilia del match) molte delle sue qualità. Per fortuna della squadra rossonera ha fallito il tocco più facile, o meno difficile, se preferite, un tiro a cinque metri dalla linea bianca, con Abbiati sdraiato a terra per il precedente intervento.

Per il resto il capitano è stato impeccabile nella trasformazione del rigore del 3-0 e ci ha provato altre due volte centrando sempre lo specchio di porta ma trovando Abbiati prontissimo, come ricorda La Gazzetta dello Sport.

E Ibra? Già, il raffronto con lo svedese è inevitabile. Beh, Zlatan ha seguito l’evoluzione della squadra. Irriconoscibile come il Milan per tutto il primo tempo. E poi via via più incisivo, anche se è rimasto lontanissimo dallo standard abituale (non parliamo di Palermo…) a causa di una serie di errori che di solito non commette in misura così rilevante. Lo svedese ha perso più palle di tutti (13), è finito 6 volte in fuorigioco (più di tutti) e ha sbagliato più passaggi di tutti (10).

 

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