MILAN-JUVE. Paparesta: «Perché designare Romagnoli a fine carriera? Errore del designatore»
L’ex arbitro interviene sul match di sabato scorso
Gianluca Paparesta, interpellato da MilanNews.it, ritorna sulle polemiche post Milan-Juventus, accusando la classe arbitrale italiana. All’ex arbitro internazionale viene chiesto cosa rischiano Tagliavento e l’assistente Romagnoli: «Ci sarà un minimo stop ma qui non si tratta tanto di rischiare o meno. Tagliavento non dev’essere considerato un problema ma una risorsa per il calcio italiano che è carente. Chiaro che quella di sabato sia stata una serata negativa anche alla luce dell’operato di Romagnoli ma a riguardo ci sarebbe da fare una valutazione dal punto di vista della designazione. Anzitutto non credo sia il massimo assegnare per una partita di tale importanza come Milan-Juventus un assistente che a fine stagione chiude la sua carriera. Quindi la responsabilità è del designatore»
Come si spiega questa crisi della classe arbitrale italiana: «La scuola arbitrale italiana adesso come adesso è carente, nonostante lo stesso presidente Nicchi abbia detto a dicembre che si sbaglia poco e che la tecnologia non serve perché i casi del gol-non gol sono rari. Adesso, invece, apre alla tecnologia… Dico io, il gol è l’essenza del calcio per cui non si può sottovalutare questo aspetto».