Mancano ormai solo pochi mesi a un evento particolarmente atteso da parte di tutti gli appassionati di calcio come gli Europei che si disputeranno la prossima estate in Polonia e Ucraina in cui anche l’Italia cercherà di ben figurare pur essendo consapevole che la concorrenza in questi casi è forte e con la volontà di riscattare la prestazione non esaltante messa in mostra in occasione degli ultimi Mondiali. E’ però ancora difficile riuscire a fare previsioni sull’elenco dei ventitre giocatori che il ct Cesare Prandelli sceglierà di portare con sè in questa spedizione visto che restano da chiarire ancora le condizioni di alcuni elementi che godono della fiducia dell’allenatore, ma che ancora non si sa con certezza se riusciranno a recuperare in tempo.
Tra i giocatori che sono ormai lontani dal campo da qualche mese c’è Amtonio Cassano, che è tra i preferiti di Prandelli ma che non gioca una gara ufficiale ormai dal mese di novembre dopo essere stato operato al cuore in seguito al malore dopo la trasferta di Roma e che sta lentamente tornando a fare una preparazione dal punto di vista fisico, ma con le opportune precauzioni visto il punto delicato a cui ha subito l’intervento. I rapporti tra l’ex allenatore della Fiorentina e l’attaccante del Milan, però, non si sono mai interrotti anche in questo periodo e per questo Prandelli non esclude di poterlo aggregare alla sua comitiva: “Sono ottimista perche’ lo sento spesso e lo sento molto determinato, e’ una cosa che mi fa ben sperare“. Tra gli attaccanti che potrebbero unirsi agli azzurri potrebbe inoltre esserci anche Antonio Di Natale, ormai non più giovanissimo ma che continua a essere determinante in fase offensiva e che l’allenatore sta prendendo in considerazione: “Ha trovato una continuita’ straordinaria, per il terzo anno consecutivo sta lottando per vincere la classifica cannonieri e ora bisogna cercare di capire come puo’ essere integrato in questo gruppo”. Il sogno dei tifosi azzurri è inoltre quello di poter gioire anche per i gol di un campione come Mario Balotelli, che sta facendo bene in Premier League, ma che ancora troppo spesso si lascia andare ad atteggiamenti un po’ sopra le righe e Prandelli è ben attento anche a questo aspetto: “Quando dico che dobbiamo arrivare agli Europei preparati, compatti significa che non voglio arrivare con una squadra che non sa gestire le tensioni, certe provocazioni ma abbiamo qualche mese di tempo per fare certe riflessioni”.
Ilaria Macchi