LA PRESENTAZIONE DELLA 25A GIORNATA. Spicca Milan – Juventus, sarà decisiva per lo scudetto?

(Getty images)

Siamo ormai entrati nella fase decisiva del campionato visto che nel prossimo weekend si disputerà la venticinquesima giornata e proprio per questo sono sempre meno in cui le varie formazioni avranno la possibilità di rimediare ad alcuni errori se vorranno raggiungere gli obiettivi prefissi a inizio stagione ed è per questo che le emozioni non mancheranno di certo.

Il prossimo turno di campionato prevede una gara molto attesa da parte di tutti gli appassionati e che potrebbe essere decisiva per le sorti dello scudetto come Milan – Juventus in programma sabato sera a San Siro in cui i rossoneri avranno un’occasione importante per riscattarsi dopo le due sconfitte subite contro la squadra di Conte e per allungare in classifica, mentre per i bianconeri sarà un’occasione per vedere crescere ulteriormente la fiducia nei propri mezzi e pensare seriamente di provare a vincere qualcosa. Ancora una volta, però, Allegri dovrà fare a meno di Ibrahimovic che ha visto respingere la richiesta di riduzione della squalifica dopo l’espulsione subita contro il Napoli, ma con ogni probabilità dovrebbe poter contare sul recuperato Pato che dovrebbe partire dal primo minuto. Conte, invece, sembra possa poter contare su un attacco esplosivo formato da Matri e Vucinic, ma anche sul genio a centrocampo del grande ex della gara, Andrea Pirlo.

L’Inter, invece, dopo avere subito l’ennesima sconfitta in Champions League contro il Marsiglia che rende difficile il passaggio ai quarti di finale, è chiamata a una nuova prova d’appello in campionato, ma con un avversario tutt’altro che semplice come il Napoli che potrà contare sull’entusiasmo del pubblico del San Paolo già galvanizzato dalla brillante vittoria ottenuta pochi giorni fa contro il Chelsea. Il clima in casa nerazzurra in questi giorni è tutt’altro che tranquillo e le mancate dichiarazioni di Moratti sembrano proprio dimostrarlo ed è per questo che in caso di un’altra delusione non è da escludere un cambio in panchina per cercare di dare una scossa a un ambiente ormai demotivato. A complicare il difficile quadro dell’Inter ci sono anche i precedenti visto che i partenopei nelle gare disputate al San Paolo sono una vera e propria “bestia nera” per i nerazzurri visto che la squadra di Moratti non vince a Napoli dal 2007.

Tra le gare in programma nel pomeriggio di domenica c’è poi la partita che vedrà di fronte Atalanta e Roma, due formazioni accomunate dalla strategia di valorizzazione del proprio settore giovanile e per questo non è un caso che recentemente i due club si siano affrontati anche con le rispettive squadre Primavera nel Torneo di Viareggio. I giallorossi, però, dovranno fare a meno di un elemento fondamentale che ha fatto la storia del club come Francesco Totti, che proprio in occasione dell’ultima giornata di campionato ha tagliato l’importante traguardo delle 700 presenze con la Roma, mentre i bergamaschi in attacco dovrebbero puntare sull’esplosività in attacco di Moralez, Marilungo e Denis.

E’ invece una situazione tutt’altro che semplice quella che sta attraversando la Lazio, reduce da una nuova sconfitta in Europa League contro l’Atletico Madrid e  che ha fatto seguito alla pesante debacle di domenica a Palermo, ma pur essendo la classifica finora piuttosto buona sarà importante non dare troppo spazio alle polemiche e pensare a dare il meglio in campo contro un’altra formazione in crisi contro la Fiorentina che domenica sera arriverà all’Olimpico. Resta però ancora da vedere chi siederà sulla panchina dei biancocelesti vista l’intenzione di Reja di dare le dimissioni dopo il duro litigio con il presidente Lotito, m anche i viola non vivono una situazione molto più serena a causa delle diverse assenze soprattutto a centrocampo a causa delle squalifiche di Gamberini e Cassani e delle condizioni ancora incerte di Behrami.

Questo è invece il quadro delle altre partite che sono in programma: Genoa – Parma (ore 18), Cagliari – Lecce, Catania – Novara, Chievo – Cesena, Siena – Palermo (ore 15), Bologna – Udinese (ore 20.45).

Ilaria Macchi

Gestione cookie