GAZZETTA DELLO SPORT. Ora è ufficiale: Bergamini ucciso. I Ris confermano
Per i Carabinieri l’ex giocatore del Cosenza era già morto quando fu investito dal camion
Donato Bergamini è stato ucciso. Ieri i Ris di Messina hanno consegnato alla Procura di Castrovillari la perizia sugli esami effettuati in questi mesi: smontata la «verità» del suicidio alimentata in questi lunghissimi 22 anni da inchieste superficiali e lacunose, ma soprattutto dalle parole dei testimoni oculari, l’autista del camion e Isabella Internò, l’ex ragazza di Donato.
Adesso la «giustizia» invocata dai genitori e dalla sorella dell’ex centrocampista, non sembra una chimera. I Ris partono da un punto che ribalta tutta la storia: Bergamini era già morto quando è stato travolto dal camion. In altre parole è stata una messinscena: il corpo messo sulla strada dai suoi assassini che poi hanno cercato di alterare la scena del delitto, facendogli passare sopra l’autocarro.
Il lavoro dei Ris si unisce a quello della Procura che in questi mesi ha sentito diversi testi, tra i quali molti ex compagni di squadra, come Michele Padovano. Le domande ora sono due: chi ha ucciso Bergamini e perché? Le piste seguite dagli inquirenti portano alla droga oppure a motivi passionali.