CALCIOSCOMMESSE%3A+Palazzi+inizia+gli+interrogatori+con+Gervasoni%2C+ma+fino+al+15+marzo+niente+big
portnewseu
/2012/02/21/calcioscommesse-palazzi-inizia-gli-interrogatori-con-gervasoni-ma-fino-al-15-marzo-niente-big/amp/

CALCIOSCOMMESSE: Palazzi inizia gli interrogatori con Gervasoni, ma fino al 15 marzo niente big

 CALCIOSCOMMESSE: Palazzi inizia gli interrogatori con Gervasoni, ma fino al 15 marzo niente big

Il procuratore Figc chiama Carobbio, Doni e Rickler. Ma slittano Masiello, Rossi e gli altri di A. Una sintesi dell’articolo de “La Gazzetta dello Sport”

(Getty images)

Dove eravamo rimasti. La prossima settimana inizia il lungo iter che porterà al secondo processo sportivo sul calcioscommesse. Con tutta probabilità non sarà l’ultimo. Ieri è stato fissato il calendario delle audizioni dalla Procura federale e sembra di rivedere quello di giugno: Gervasoni, Micolucci, Santoni, Doni… Al momento restano fuori i giocatori di A e quasi tutti gli ultimi indagati dalla Procura di Cremona nulla da fare, invece, da Bari dove gli atti sono secretati. Non è una dimenticanza da parte di Stefano Palazzi, ma piuttosto una strategia che dovrebbe portare a raccogliere quante più confessioni possibili e quindi per la giustizia sportiva prove difficilmente ribaltabili al processo e nello stesso tempo mettere in condizioni alcuni tesserati di patteggiare la squalifica. Il procuratore Figc ha avuto carta bianca dal pm Roberto di Martino. Tutti gli atti tranne rare eccezioni sono stati acquisiti. Non è un caso che le audizioni inizieranno martedì prossimo con Carlo Gervasoni, l’ex difensore del Piacenza che dopo l’arresto 19 dicembre ha collaborato con gli inquirenti facendo nomi e cognomi di tanti ex colleghi che avrebbero partecipato alle combine per conto degli Zingari. Anche le audizioni di Carobbio e Doni 29 febbraio, Benfenati 1 marzo e Micolucci dovrebbero permettere a Palazzi di avere in mano tutto il necessario per mettere spalle al muro diversi calciatori in attività. Ecco perché il calendario stilato ieri è parziale.  La stessa procura nel comunicato ufficiale spiega che la lista delle convocazioni «potrà essere integrata in base all’attività portata avanti nel corso delle audizioni». E rivelazioni importanti potranno arrivare da subito. I vari Cellini, Ruopolo, Acerbis, Pederzoli, Caremi, Conteh, Joelson, Rickler, Turati, Catinali e così via rischiano una squalifica pesante. Solo una collaborazione potrebbe salvarli. A questo proposito fa «rumore» l’assenza nell’elenco di Andrea Masiello. Il difensore dell’Atalanta, tramite l’avvocato Salvatore Pino, ha chiesto da tempo di poter parlare con Palazzi. Il giocatore sia a Cremona, sia a Bari ha collaborato con i magistrati, rompendo il muro dell’omertà. Da quel giorno non è stato più convocato dal tecnico Colantuono. Sta, di fatto, scontando una squalifica anticipata: logico che Pino prema per poter incontrare Palazzi, collaborare e patteggiare lo stop. Ma fino al 15 marzo di Masiello nel calendario Figc non c’è traccia. Così come mancano i vari Mauri, Milanetto, Pellissier, Dainelli, Ferrario, Corvia, Benassi, Parisi, Marco Rossi, Padelli, Bentivoglio, Italiano e tanti altri di A e B tirati in ballo nel corso dei vari interrogatori. Di sicuro Palazzi li convocherà dopo il 15 marzo, quando conta di avere molti assi in mano.  I deferimenti arriveranno tra un paio di mesi. Prima della chiusura dei campionati, potrebbero esserci le sentenze di Disciplinare e Corte di giustizia a sezioni unite. Le eventuali sanzioni potranno essere scontate in questa stagione o nella prossima secondo il grado di «afflittività», cioè «quando fa più male» a una società.

Redazione Sportiva