MILAN. Allegri guarda già avanti: “Pronti per sabato, anche senza Ibra”

(Getty images)

La vittoria ottenuta oggi dal Milan nella trasferta di Cesena è stata un’ulteriore dimostrazione di forza della squadra rossonera, che grazie ai tre punti conquistati in rimonta a Udine la scorsa settimana ha dato prova di un grande carattere che è stata la spinta per battere l’Arsenal in Champions League e per dare una chiara risposta alla Juventus, principale rivale per la lotta allo scudetto. Massimiliano Allegri, però, non sembra essere disposto ad accontentarsi e per questo non si limita solo a complimentarsi con i suoi giocatori per quanto visto in campo oggi ma pensa già allo scontro diretto di sabato a San Siro contro i bianconeri: “Mancano ancora tante partite e abbiamo messo una buona ipoteca sul passaggio del turno in Champions League, ma sappiamo che gli inglesi non mollano mai. I ragazzi credo che sino al 3-0 abbiano fatto una partita bella, giocata molto bene tecnicamente e con buone geometrie. Poi abbiamo un pochino lasciato l’iniziativa a loro, iniziando a giocare indietro. Non abbiamo più corso verso la loro porta e poi ci sta di prendere un gol e riaprire la partita”. 

Tra i protagonisti della gara di oggi c’è anche il nuovo acquisto rossonero Sulley Muntari, in gol all’esordio con la maglia del Milan, anche se non è da escludere che in vista della partita contro i bianconeri il tecnico milanista possa recuperare anche altri infortunati in attesa di sapere se ci sarà la riduzione della squalifica a Ibrahimovic: Per me sarebbe importante avere tutti a disposizione e poi fare delle scelte, ma al momento non è possibile. Aspettiamo venerdì e il verdetto su Ibrahimovic. Se gli tolgono una giornata ci sarà, altrimenti no no. Siamo pronti a giocarcela con la Juventus. Emanuelson è un giocatore che ha tecnica ed è bravo. Ogni tanto però nel calcio si danno delle etichette ed è difficile toglierle, così come si dice che Robinho sbaglia i gol. I gol li sbagliano tutti. Muntari forse non era adatto a come gioca l’Inter, ma a noi va molto bene perché ha tecnica, forza e grandi motivazioni”.

Ilaria Macchi

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