INTER. ZANETTI:”Noi giocatori e Ranieri vogliamo tornare a vincere”
L’argentino analizza la crisi dei nerazzurri e spera di invertire presto la tendenza negativa
Il capitano dell‘Inter Javier Zanetti parla in esclusiva a Sky Sport. L’intervista è stata trasmessa nel corso di Sky Calcio Show, la trasmissione condotta da Ilaria D’Amico, in onda su Sky Sport 1.
Ecco le parole del capitano nerazzurro:
Cosa vi siete detti dopo la sconfitta con il Bologna?
Abbiamo parlato tra di noi, con il mister, c’è questa voglia di cambiare la tendenza di questi ultimi risultati negativi. La prima cosa che dobbiamo trovare è l’equilibrio e la compattezza che avevamo un mese fa e da lì ripartire.
Marsiglia è una partita importantissima per voi; può essere decisiva anche per l’allenatore?
Decisiva per tutti, credo, non solo per il mister, perché il mister è insieme a noi in questo percorso. Credo che la cosa che vogliamo tutti, che è la più importante, è fare bene per l’Inter. Tutti ci rendiamo conto del momento. E’ arrivato Ranieri, un allenatore con tanta esperienza, intelligente, con tante capacità. Insieme a noi, dopo qualche difficoltà iniziale, ha avuto una serie di partite positive, che ci hanno portato a credere in una grande rimonta. Adesso siamo ricaduti ancora. Sicuramente, dopo sette anni di vittorie, questo è il primo anno di difficoltà, ma sono sicuro che il presidente Moratti farà questa squadra ancora più forte e vorrà vincere tutto quello che abbiamo vinto in passato.
Cosa rispondi ha chi chiede un cambio generazionale più rapido da parte della società? Ti senti chiamato in causa, ti infastidisce?
Nella mia carriera nessuno mi ha mai regalato niente. La prima cosa che ho detto a Ranieri è stata, mister io sono qui per dare una mano, sia in campo, sia in panchina, addirittura in tribuna, perché io voglio il bene dell’Inter. Se il mister ritiene che io debba scendere in campo sempre, qualche motivo ci sarà. Quando l’Inter perde ci sono tanti interisti che dietro parlano male dell’Inter, perché noi, qui, ci conosciamo tutti. Dobbiamo guardare avanti, perché l’Inter, come società, come storia, è al di sopra di tutte queste cose. Allora, noi guardiamo avanti e l’Inter, sarà, sicuramente, ancora più forte.
