MILAN. Galliani rivela: «Ero sicuro che Tevez sarebbe stato il nuovo attaccante del Milan, invece…»
Il dirigente rossonero parla della trattativa dell’ultima sessione di mercato
La telenovela di mercato Milan-Tevez ha tenuto tutti con il fiato sospeso fino al 31 gennaio. A distanza di giorni, vengono svelati i retroscena di quei giorni frenetici. Ecco come Galliani nel dettaglio racconta quel folle venerdì in cui Carlos Tevez rimase al Manchester City e Maxi Lopez diventò il nuovo centravanti del Milan: «Io e Braida siamo stati abili a tenere in stand-by il giocatore per settimane senza mai rompere con il suo club. È stata una mossa nuova nel calcio. Ero stra-sicuro che il nostro nuovo attaccante sarebbe stato Carlitos Tevez. Avevo già mandato al City la copia del contratto firmato ed ero in attesa del fax da Manchester. Andrea D’Amico, il procuratore di Maxi, era nel mio ufficio con le lacrime agli occhi. Poi il tempo passava con gli inglesi erano sorte complicazioni e poco prima delle 19 arrivò sul display del mio telefonino un sms dell’amministratore delegato del Catania, Lo Monaco. “Adriano, mi aspetto che terrai fede alla parola data”».