MILAN. Raiola: «Per un arbitro è più bello espellere Zlatan e non Aronica. Il futuro di Ibra? E’ qui»
«C’è stato un episodio prima della reazione di Zlatan: Aronica ha colpito Nocerino con una manata, Ibra ha visto e per difendere il suo compagno ha reagito in quel modo. Non mi spiego come anche Aronica non meritasse l’espulsione, ma va bene così. Comunque Zlatan è molto sereno e il gesto di oggi è solo un atto di difesa verso i suoi compagni, nulla di più. Adesso pagherà per questo, ma non sarà un problema, è abituato a prendersi le sue responsabilità, poi sappiamo tutti che è più ‘bello’, per un arbitro, espellere Zlatan e non Aronica». Lo ha detto Mino Raiola ieri sera nel programma ‘Diretta Stadio’ sull’espulsione del giocatore nella partita con il Napoli. Sul futuro di Ibrahimovic e in particolare sull’ipotesi di un suo trasferimento al Real Madrid, l’agente dello svedese ha dichiarato: «Io credo che sia difficile che Zlatan vada da Mourinho, perchè sta molto bene al Milan e non ha espresso nessuna intenzione a proposito di un trasferimento. Volevo aggiungere che l’intervista che avrei fatto a un quotidiano brasiliano e che oggi è stata ripresa da qualche sito italiano, è totalmente inventata -aggiunge Raiola-. Non ho mai fatto dichiarazioni di quel genere e colgo questa occasione per smentirla totalmente. Zlatan vuole chiudere la sua carriera al Milan». «Ibrahimovic rimane fino al 2014? I tifosi non si devono preoccupare, Zlatan rimane qui. Se poi il Milan dicesse che non lo vuole più, ci sarebbero molte squadre a volerlo. Oggi, però, questa ipotesi non esiste. Il Milan -aggiunge- non vuole mandarlo via e lui vuole rimanere qui, se non fosse così lo avrebbe già detto senza problemi. L’Italia è la sua seconda casa, qui ha trovato la sua serenità e non credo che cambierà, anche per la sua famiglia»