Continua la lotta tra Real Madrid e Barcellona per cercare di aggiudicarsi il campionato spagnolo e pur trovandosi alla ventesima giornata con praticamente ancora metà delle partite da disputare sembra essere stata messa già una piccola ipoteca alla conquista del titolo, che a distanza di diversi anni potrebbe abbandonare le maglie del Barcellona per tornare a essere conquistato dal club di Florentino Perez, che la scorsa stagione ha ingaggiato Josè Mourinho proprio con l’obiettivo di tornare a essere competitivo. In occasione dell’ultimo weekend, infatti, i blancos hanno continuato la propria striscia positiva interrotta solamente dallo scontro diretto contro i blaugrana in cui è arrivata un’ennesima sconfitta, e complice anche il pareggio della formazione di Guardiola sono ora riusciti ad aumentare il distacco a sette punti.
La gara disputata dal Real in casa contro il Real Saragozza ultimo in classifica non è stata però semplice nell’arco di tutti i novanta minuti visto che per arrivare a stimolare le potenzialità della capolista è dovuto arrivare un gol al passivo realizzato da Lafita, una vera “Bestia nera” per la squadra di Casillas, ma successivamente sono arrivate altre tre reti messe a segno da Kakà, Ozil e dal solito Cristiano Ronaldo che hanno permesso al pubblico di casa di gioire per un primo posto in classifica che sembra essere sempre più meritato per la continuità di risultati dimostrata.
Gara invece meno fortunata per il Barcellona, impegnato contro il Villareal con cui viene fermato sullo 0 – 0 e che nonostante le tante stelle presenti in rosa non è riuscito a ottenere i tre punti. Anche se mancano ancora diverse gare alla fine della giornata il Real si è già assicurato un ottimo vantaggio soprattutto in vista di un periodo intenso come quello che attenderà presto le due avversarie impegnate in Champions League non sarà semplice per i giocatori di Guardiola riuscire a recuperare.
Nonostante il primato, però, il Real Madrid non può stare del tutto tranquillo in vista della prossima stagione visto che cominciano a essere sempre più diffuse le voci di un possibile addio di Mourinho a fine stagione soprattutto in seguito al litigio avuto un paio di settimane fa dal tecnico con due giocatori rappresentativi come Sergio Ramos e Iker Casillas che sono arrivati a dubitare delle capacità dell’allenatore non avendo avuto la possibilità di giocare a grandi livelli. Uno degli aspetti che lo “Special One” gradisce il meno possibile è proprio il vedere discussa la sua leadership all’interno dello spogliatoio ed è per questo che potrebbe decidere di tornare in un campionato come la Premier League che sente maggiormente suo e dove avrebbe la possibilità anche di gestire il mercato in collaborazione con la società. Nel caso di vittoria dello scudetto non potrebbe esserci per il portoghese un addio migliore visto che, come già accaduto all’Inter, lascerebbe nella maniera in cui preferisce, ovvero da trionfatore.
Ilaria Macchi
