GAZZETTA DELLO SPORT. Milito-Pazzini: il Lecce è un toccasana
I due giocatori guideranno l’attacco contro la squadra di Cosmi
C’è stato un tempo in cui il gol era diventato quasi una malattia: colpiti dal virus dell’astinenza, Giampaolo Pazzini e Diego Milito (soprattutto il Principe, in verità) lo cercavano quasi patologicamente. Dall’inizio di ottobre a metà dicembre, in 11 partite di campionato l’Inter aveva segnato appena un gol (su 11) con le sue punte: Pazzini realizzò l’1-0 con la Fiorentina, e per il resto nisba. Solo reti di difensori e centrocampisti, come sottolinea La Gazzetta Sportiva.
E la crisi dell’attacco non c’è più. Oggi tocca di nuovo al Lecce, che porta bene ad entrambi: è la vittima personale preferita di Pazzini, che contro i salentini ha realizzato 9 delle 114 reti in carriera; e pure a Milito evoca buoni ricordi: a parte lo scorso 21 dicembre, gli fece male (anche se solo a metà: 1-1) anche la scorsa stagione.
Oggi Ranieri punta su di loro a occhi chiusi e potrebbe ripartire dalla stessa coppia, anche se non ha escluso di rilanciare Sneijder titolare pure in campionato: «Ormai è vicino al 100%, lo sarà di sicuro per quando ci sarà la Champions. E’ vero, a Napoli nel primo tempo era nervoso, ma nella ripresa invece mi è sembrato molto sereno e ha fatto vedere cose che sa fare solo lui».