SERIE A. Il Catania senza Maxi Lopez bloccato sul pari dal Parma
La compagine di Montella non va oltre il pari contro gli emiliani
IL TABELLINO
Catania-Parma 1-1
Catania (4-3-3): Campagnolo, Potenza, Bellusci, Spolli, Alvarez, Izco, Lodi, Biagianti (19′ st Delvecchio), Gomez (27′ st Catellani), Barrientos, Bergessio (37′ st Suazo). A disp. Kosicky, Marchese, Llama, Ricchiuti. All. Montella.
Parma (3-4-3): Pavarini, Paletta, Lucarelli, Brandao (1′ st Jonathan), Valiani, Galloppa, Morrone, Modesto, Biabiany (21′ st Okaka), Floccari, Giovinco. A disp. Gallinetta, Gobbi, Musacci, Valdes, Palladino. All. Donadoni.
Arbitro: Doveri.
Marcatori: 32′ Bergessio (C), 43′ Modesto (P). Ammoniti: Morrone, Potenza
Il Catania comincia il girone di ritorno con un pari contro il Parma. La compagine di Montella, che ha perso Maxi Lopez passato al Milan, si è affidata al tridente sudamericano Gomez- Barrientos-Bergessio. Proprio quest’ultimo ha sbloccato il risultato al 32′ quando, lanciato in profondità da Biagianti, s’infila tra Brandao e Lucarelli, scarta Pavarini in uscita e deposita il pallone in rete. L’illusione del vantaggio è durata poco più di dieci minuti perchè gli ospiti hanno risposto con Modesto che raccoglie un colpo di testa di Potenza e lascia partire dal limite un sinistro non irresistibile sul quale Campagnolo non arriva. Nella ripresa Donadoni rimpiazzal’incerto Brandao con il debuttante Jonathan passando alla difesa a quattro e arretrando Modesto a sinistra. L’atteggiamento più prudente dei ducali toglie spazi sulle fasce al Catania e blocca lo scacchiere tattico. I padroni di casa non riescono a trovare profondità, accusano l’assenza dello squalificato Almiron a centrocampo e non sfondano. L’unico modo di provarci è su calcio piazzato: il tentativo dello specialista Lodi è neutralizzato da Pavarini in tuffo. Gli innesti di Delvecchio, Catellani e Suazo, al ritorno in campo dopo quattro mesi, non cambiano le cose. Allo scadere il nuovo entrato Okaka avrebbe la palla giusta su assist di Giovinco, ma il suo diagonale è impreciso, specchio perfetto di una serata opaca.