Provato il tridente Totti-Lamela-Bojan. La società smentisce le indiscrezioni di alcuni organi di stampa

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NEWS DELLA GIORNATA –  Prosegue la marcia di avvicinamento della Roma alla sfida di domenica pomeriggio contro il Bologna. Partita che sarà diretta da Marco Guida di Torrenannunziata. Al momento i giallorossi vantano un solo precedente con il fischietto campano: Roma-Siena 1-1 (leggi i nostri approfondimenti “Occhio al fischietto” e “Incroci Pericolosi” sulla prossima sfida contro i felsinei). Nell’allenamento odierno ancora assente De Rossi. Appare ormai certa la sua assenza per la gara di domenica. Buone notizie per Osvaldo che è tornato a toccare il pallone. Oggi il tecnico asturiano ha provato il tridente Totti-Lamela-Bojan. “Totti merita di partecipare all’Europeo”. Questo è il risultato del sondaggio che Romanews.eu ha lanciato ai propri lettori. Infatti, per il 57,6% dei votanti (su un totale di 2000 partecipanti) l’Italia ha bisogno di un fuoriclasse come il Capitano giallorosso. Un altro 8,7% si è schierato sempre a favore della convocazione del capitano giallorosso, ma ha precisato che Totti sarebbe dovuto restare in azzurro anche dopo i Mondiali del 2006, quando annunciò il ritiro per ragioni fisiche dalle gare della Nazionale.

LA GIORNATA A TRIGORIA – Penultimo allenamento settimanale per la Roma di Luis Enrique, prima della gara contro il Bologna. Il tecnico giallorosso dovrà rinunciare a Daniele De Rossi, che anche oggi non si è allenato con i compagni a causa del principio di pubalgia che ne sta frenando il rientro in gruppo. Le buone notizie giungono da Osvaldo che oggi, oltre al lavoro differenziato, è tornato a lavorare con la palla. L’italo-argentino potrebbe recuperare nel giro di due settimane. Nella partitella finale, Luis Enrique ha provato il tridente formato da Totti, Lamela e Bojan che sembra destinato ad avere un’altra chance dopo le ultime opache prestazioni; tuttavia il ballottaggio con Borini resta aperto. A centrocampo, al fianco di Gago e Pjanic, Simone Perrotta sembra essere favorito su Simplicio e Greco. La difesa dovrebbe essere quella vista con il Cesena: Rosi e Taddei sulle fasce, Juan e Heinze al centro.

MARQUINHO E IL RESTO DEL MERCATO GIALLOROSSO – Tra la Roma e Marquinho c’è ancora il Fluminense di mezzo: la società giallorossa, per poter ufficializzare l’acquisto del centrocampista deve trovare l’accordo con il club paulista (che detiene il 30% del cartellino). Accordo che è già stato trovato con l’agente del calciatore, Rivelino che possiede il restante 70%. Per il momento il calciatore è tornato in Brasile al fine di ottenere un visto necessario per la chiusura dell’affare. Continuano le altre trattative di mercato in casa giallorossa: è di oggi l’indiscrezione che vede Daniel Passerella, presidente del River Plate, in procinto di sbarcare a Roma per trattare la cessione di alcuni suoi gioielli. Il primo nome sulla lista del presidente è quello di Ezequiel Cirigliano, mediano e nel giro della nazionale under 20. Il giocatore è stato seguito da molti club italiani, ma sembra vicino ai giallorossi. Claudio Anellucci, intermediario per l’Italia del giocatore ha parlato delle caratteristiche del giovane sudamericano: “Cirigliano è un giocatore davvero importantissimo e adatto nella maniera più assoluta al calcio italiano. Abbina alla perfezione le due fasi di incontrista e costruttore di gioco, se dovessi azzardare un paragone lo definirei un misto fra Ledesma e Gargano, ma forse il giocatore a cui assomiglia maggiormente è Mascherano”. Anche Josè Alberti, esperto di calcio sudamericano, ha parlato di lui: “Lo consiglio viviamente a Sabatini. Si può prendere con 2-3 milioni“. Alberti da anche il suo giudizio su Marquinho: “Non è un giocatore da Roma e ho molti dubbi su di lui“. Inoltre la Roma avrebbe opzionato German Pezzella, difensore centrale seguito anche dalla Fiorentina, e Facundo Piriz che può tranquillamente giocare sia centrale che terzino sinistro. Circola la voce che nelle operazioni ci sia lo zampino di Martin Odemse, intermediario olandese che già partecipò alla trattativa Lamela. Sempre per il reparto arretrato si fanno i nomi di Pedro Geromel, brasiliano del Colonia e Michele Canini del Cagliari, che è in scadenza a giugno. L’agente di Caprari, Davide Lippi, ha fatto il punto sulla situazione del suo assistito: “Io penso che alla fine andrà a Pescara, ma al momento non c’è ufficialità. Quando ci sarà la fumata bianca? Chiedete alla dirigenza della Roma. Loro sono sicuramente più informati, io rimango in attesa di novità“. In seguito, il canale satellitare Sky rivela che domani sarà un giocatore biancoblù, dopo aver firmato il rinnovo contrattuale con la Roma. Il giovane va al Pescara in prestito con diritto di riscatto della metà del cartellino. La conferma giunge anche dal direttore sportivo del club abruzzese, Daniele Delli Carri: “Caprari arriverà domani. Nell’affare non si è mai parlato con la Roma né di Verratti né di altri giocatori“. Gilmar Rinaldi, procuratore di Fabio Simplicio, ha svelato un retroscena che riguarda il centrocampista giallorosso: “Fabio poteva andare via, poteva lasciare Roma. Poi ho parlato col club, recentemente, e mi hanno detto che vogliono confermarlo“.

NOTIZIE DA BOLOGNA – I rossoblù continuano la loro marcia di avvicinamento al match: allenamento mattutino al Dall’Ara per gli uomini di Pioli. L’allenatore dei felsinei ha dovuto far a meno di Loria, che ha svolto lavoro differenziato, Kone e Pulzetti, che si sono sottoposti a terapie. Nella conferenza stampa odierna, Alessandro Diamanti ha parlato di Francesco Totti: “Cosa ne penso di Totti bandiera della Roma? Secondo me le bandiere non esistono, è bandiera chi gioca gratis per la sua squadra. Anche a me piacerebbe essere una bandiera a dieci milioni l’anno…”. Poi il fantasista corregge il tiro e dichiara: “Non ho attaccato personalmente Totti, ho solo affermato che per me le bandiere non esisìtono nel calcio. Quando ci sono di mezzo i soldi le bandiere non esistono. Ci sono solo nelle grandi squadre perchè chi gioca nelle piccole è attratto dai soldi e lascia la provincia per passare alle big”.

DUE GIORNATE DI SQUALIFICA A LAMELA E IL RESTO DELLE NEWS – Il Giudice Sportivo Gianpaolo Tosel, in riferimento alle gare dei quarti di finale di Tim Cup, ha deciso di comminare due giornate di squalifica ad Erik Lamela per la reazione avuta nei confronti di Giorgio Chiellini. Nel frattempo, la società dirama due comunicati ufficiali: nel primo comunica che domani l’allenatore Luis Enrique incontrerà i giornalisti in conferenza stampa a Trigoria alle ore 11,30. Nel secondo puntualizza come le indiscrezioni circa l’allenamento di ieri siano del tutto destituite di fondamento. Il club precisa che nessun giocatore si è presentato tardi al centro sportivo di Trigoria e ne tanto mento che Luis Enrique abbia “strigliato” la squadra; che fosse “imbufalito”, “furioso”, “inferocito”, “indispettito”, “su tutte le furie”. La squadra giallorossa si è allenata secondo il programma prestabilito (come si può facilmente constatare dai filmati della seduta trasmessi da Roma Channel) e la preparazione per la gara con il Bologna prosegue senza intoppi. L’ex centravanti giallorosso, Pierino Prati ha parlato della sfida di domenica contro il Bologna: “Sarà una gara importante proprio perché viene subito dopo una sconfitta. La Roma in campionato aveva trovato la quadratura del cerchio; ora che è fuori dalla Coppa Italia si concentrerà solo su questo torneo. La squadra è in gran ripresa”. Poi da il suo giudizio su Luis Enrique e sulla decisione di lasciar partire Marco Borriello: “Lo spagnolo è un allenatore che ha le sue idee, non innovative, ma ha impresso bene in mente il suo modo di giocare. A mio avviso però non deve esagerare nel pretendere di avere ragione. Dare via Borriello è stato uno sbaglio. Ai giallorossi serve una prima punta e Borini può fare al massimo la seconda”. L’ex terzino giallorosso, Sebino Nela ha parlato della favorite alla vittoria finale: “Sarà un problema tra Juve e Milan, difficilmente potranno inserirsi Roma e Inter, seppur in netta ripresa“.

(NEWS AGGIORNATA ALLE ORE 22)

Daniele Gargiulo

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