JUVENTUS. Conte:” La sfida con l’Udinese vale sei punti. Marrone non si muove e Caceres è il benvenuto”
Il tecnico bianconero parla alla vigilia del big match contro i friulani
«È una sfida che vale doppio, sei punti e non i soliti tre». Antonio Conte presenta così la sfida casalinga che la Juventus disputerà domani contro l’Udinese. Nel match tutto bianconero si affrontano la capolista e la terza della classifica. «È una sfida che vale doppio. Dovremo essere bravi a capirlo e giocare con ferocia agonistica. Affrontiamo un’Udinese che non è più una sorpresa, da anni è nei primi posti e lotta per traguardi importanti. Come ci prepariamo a questa gara? Purtroppo non è un momento fortunato, abbiamo alcuni giocatori che non sono nelle migliori condizioni. C’è ancora un allenamento, domani valuteremo chi sta bene e potrà assicurare il miglior rendimento. Non guarderò in faccia a nessuno più che mai questa volta: giocherà solo chi mi offre garanzia sul piano fisico», dice senza sciogliere i nodi relativi alla formazione. Sul mercato il tecnico bianconero blocca il giovane Marrone: “Marrone è giocatore che ho ritenuto incedibile fin da inizio stagione. Ha fatto bene a Siena, dove mi colpì per la sua grande personalità, in una squadra che doveva vincere. Tutti crediamo in lui, rappresenta il presente e il futuro della Juve. L’importante è che resti con i piedi per terra, come ha sempre fatto. Continuando a lavorare con impegno, senza lamentarsi. Ora viene il difficile, c’è il momento della conferma”. In difesa, il tecnico può contare sull’uruguayano Martin Caceres, appena arrivato dal Siviglia: “L’ho visto e gli ho dato il benvenuto. Avevamo solo cinque difensori, era opportuno fare un acquisto. Abbiamo individuato un jolly, ma anche un calciatore che conosce già l’ambiente e quindi ci vorrà meno tempo per inserirlo. Arriva con umiltà, sapendo che s’inserisce in una squadra che ha la miglior difesa”