LEGA. Zamparini e Cellino lasciano l’assemblea: “Non c’è legalità, non c’è democrazia”
I due presidente hanno lasciato polemicamente la sede della riunione
Maurizio Zamparini e Massimo Cellino hanno lasciato polemicamente i lavori dell’assemblea di Lega di serie A in corso a Milano in segno di protesta nei confronti della decisione di eleggere solo le figure del vice presidente e dei consiglieri attualmente vacanti e di non affrontare da subito la questione della presidenza. ”Non c’è legalità, non c’è democrazia“, hanno ribadito. “Va ristabilita la legalità all’interno della Lega Calcio, abbiamo un presidente che ha dato le dimissioni alcuni mesi fa, ma qui si continua a tirare avanti – ha detto il presidente del Palermo – decidano se vogliono un nuovo presidente o se continuare con questa vacatio. Non ritengo che ci sia democrazia all’interno di questa Lega di cui mi spiace essere stato uno dei fondatori perché così non funziona, non esiste. Io e Cellino non torneremo in Lega fin quando questa non sarà tornata a funzionare nella giusta maniera e secondo la legge”.