GAZZETTA DELLO SPORT. Volata Guarin-Caceres. La Juve decide in 24 ore
Il mercato della società bianconera entra nel vivo: non si mollano le piste Nainggolan, Pizarro e Palombo
Guarin o Caceres, ci siamo! Il «toto extracomunitario» non può andare oltre le prossime ventiquattro ore. E non ci andrà. Guarin è sicuramente la prima scelta, su Caceres c’è però già un accordo di massima con il Siviglia, come riporta La Gazzetta dello Sport.
Dunque, affinché arrivi il colombiano, occorre che non ci siano intoppi di rilievo nelle prossime ore sull’asse Torino-Oporto, altrimenti la virata sull’uruguaiano sarebbe immediata. Il procuratore di Guarin, Marcelo Ferreyra, è in Portogallo da sabato pomeriggio. Ha il mandato a trattare anche per conto della Juve: subito consegnata l’offerta bianconera, confortanti le prime reazioni del club biancoblù, oggi il faccia a faccia ufficiale con i collaboratori di Pinto da Costa. La Juve ha messo sul tavolo 11 milioni, bonus compresi.
Inevitabilmente, in corso Galileo Ferraris si lavora anche su alternative credibili, sia in mezzo al campo sia in difesa. Il mercato chiude fra una settimana, vanno dunque parallelamente portati avanti due piani, a seconda dell’extracomunitario scelto. Se la spuntasse Guarin, tornerebbero di moda Bocchetti e Bruno Alves. In particolare, il portoghese potrebbe arrivare in prestito secco, in attesa di chiarire la sua posizione con lo Zenit e Luciano Spalletti. Più numeroso il gruppo di alternative a centrocampo. Il preferito è Radja Nainggolan, classe 1988, nazionale belga del Cagliari. Marotta potrebbe ripetere un’operazione simile a quella che l’anno scorso portò Matri a Torino. Ci sono però due problemi: Cellino considera Nainggolan incedibile, e comunque c’è già un’offerta di 15 milioni del Cska Mosca. Piace pure Behrami, ma la Fiorentina non lo molla. «Resta!», ha ripetuto ieri Delio Rossi. E allora occhio a Parolo, e poi alle carte dell’ultimo giorno, ovvero Pizarro e Palombo.