REPUBBLICA.IT. Tevez-Psg ora più lontani. Leo: “Non faremo follie”
L’attaccante argentino si allontana dal club parigino
Non è più così scontato che il futuro di Carlos Tevez sia all’ombra della Torre Eiffel, come riporta Repubblica.it. Il Paris Saint Germain vuole infatti l’attaccante argentino, ma non a tutti i costi. Ieri l’incontro con l’agente Kia Joorabchian non è stato positivo, anzi c’è anche chi parla di rottura definitiva, e l’ex tecnico di Milan e Inter lascia intendere che la distanza tra le parti è soprattutto economica. “Il mercato è molto difficile e non vogliamo fare follie – spiega Leonardo, intervenuto ai microfoni di ‘France Infò – anche perché penso che abbiamo già una squadra che gioca bene, che è prima in campionato e della quale siamo soddisfatti Vogliamo fare le cose per bene e tutelare il club, ingaggiando quei giocatori che vogliono venire e che credono nel progetto”. Parole che sembrano una frecciata all’Apache, anche se poi il ds del Psg chiarisce: “a Tevez piace il progetto, stima Ancelotti e crede davvero che qui possiamo fare bene, ma ci sono delle questioni contrattuali, un livello da mantenere e per avere uno come Carlos sappiamo di dover fare dei sacrifici. Ma se non è possibile, nessun problema, cercheremo altre opportunità e anche se non dovesse arrivare nessuno la squadra resta competitiva”.
A confermare che la distanza è ancora tanta con il Paris Saint Germain, il giorno dopo l’incontro con Leonardo, è anche Kia Joorabchian, agente di Carlos Tevez. “C’è ancora molta strada da fare prima di raggiungere un accordo. E poi sto continuando a trattare con gli altri club interessati – confessa a ‘Le Parisien’ il procuratore iraniano prima di lasciare Parigi e salire sull’Eurostar con destinazione Londra -. Siamo nel bel mezzo della trattativa. Milan e Inter gli altri club interessati? Non ho bisogno di confermare quello che è scritto su tutti i giornali”. Joorabchian assicura di voler chiudere al più presto un accordo. “Non abbiamo fretta ma non vogliamo nemmeno che le trattative vadano troppo per le lunghe. Tevez non vuole venire a Parigi? Non posso parlare per lui, posso solo dire che è uno dei migliori giocatori del mondo e come tale bisogna prendere in considerazione tutti i parametri del caso. E non parlo solo di soldi ma anche la qualità della vita, le persone con cui lavori, il parere della famiglia, bisogna guardare tutto”.
Milan e Inter, però, sembrano affascinare di più il giocatore ma l’agente precisa che “se Carlo Ancelotti non fosse stato l’allenatore del Psg non sarei nemmeno venuto a parlare. Stiamo parlando di uno dei migliori tecnici al mondo se non il migliore”. Fonti vicine alle parti rivelano che comunque ci sarebbe stato un avvicinamento per quanto riguarda la parte economica, col Psg disposto a pagare un ingaggio da 12 milioni di euro a stagione, bonus esclusi, e versare altri 7 milioni nelle casse dell’Apache alla firma. Tevez, però, non sarebbe ancora del tutto convinto di trasferirsi in Francia e preferirebbe l’Inter, che però non è in grado di soddisfare la richiesta di 35 milioni di euro del Manchester City. E allora guai ad escludere un clamoroso ritorno in pista del Milan, che vede invece allontanarsi Maxi Lopez: Montella non lo ha convocato per la gara di domani a Udine, imminente il suo passaggio al Fulham. Tornando ai nerazzurri, niente Psg per Thiago Motta anche se Moratti, pur ribadendo l’incedibilità dell’italo-brasiliano, ha ammesso anche che “sappiamo bene come va il mercato”.