Dopo un primo tempo terminato senza reti complice anche una manovra di gioco troppo lenta e prevedibile, il Milan di Allegri nel secondo tempo è riuscito a portare a casa in modo convincente una vittoria rotonda per 3 – 0 contro il Novara, che permette dfi mantenere il secondo posto in classifica dietro di un solo punto rispetto alla Juventus, risultato che rende ovviamente felice il tecnico Allegri e che ha visto soprattutto protagonista Ibrahimovic autore di una doppietta, anche se positiva è stata anche la prova di Emanuelsonm che nella ripresa è stato schierato nel ruolo di terzino sinistro: ” Bisognava fare tre punti dopo quelli persi nel derby. Eravamo concentrati su questo. Siamo arrivati a quota 40, la quota con cui abbiamo chiuso l’anno scorso il girone d’andata. I ragazzi hanno fatto cose importanti. Il campionato è ancora lungo. Sono contento di quello che stanno facendo i ragazzi. Ibrahimovic? È un campione, è importantissimo e sta facendo cose importantissime. La posizione di Emanuelson? Lui nasce terzino, o come giocatore di fascia. Da trequartista si cerca spesso lo spazio sugli esterni. Nel secondo tempo ha fatto decisamente meglio. Lo ritengo un giocatore importante, indipendentemente dalla posizione. A volte è stato attaccato un po’ gratuitamente ed immeritatamente. Da terzino ha fatto certamente molto, molto meglio”.
Per il momento, però, il tecnico rossonero è concentrato sopratutto sulla sua squadra, anche se è consapevole che la Juventus sia un avversario da non sottovalutare nella lotta allo scudetto: “Hanno qualità importanti, sono imbattuti dopo il girone d’andata. Non so quanti punti potranno bastare, ma nel girone di ritorno fare più di 40 punti vorrebbe dire vincere lo scudetto viste le avversarie. Penso che i punti fatti l’anno scorso possano bastare. El Shaarawy? È cresciuto molto negli ultimi due mesi, ha fatto molto bene nel derby ed in Coppa Italia, ma ha fatto molto bene anche a Dubai. È cresciuto molto tatticamente e tecnicamente. Credo sia diverso giocare in una squadra di Serie B e nel Milan. Cosa mi aspetto dal mercato? In questo momento stiamo bene così, la società sa benissimo dove muoversi. Abbiamo ancora una settimana di tempo per valutare bene cosa fare. Ottimista per l’arrivo di Tevez? Io sono sempre ottimista di natura, quindi… L’Inter? Dipende da stasera, cinque punti sono pochi nell’arco di un campionato e di un intero girone”.
Ilaria Macchi