JUVENTUS. Conte: «Non firmerei per il terzo penso, ho l’obbligo di sognare in grande
Il tecnico dei bianconeri parla alla vigilia della sfida contro l’Atalanta
Antonio Conte si presenta in conferenza stampa alla viglia della sfida esterna contro l’Atalanta. Il tecnico della Juve commenta il cammino della sua ex squadra: “Ha fatto 26 punti, ha un allenatore bravo come Colantuono. Nonostante il momento non felicissimo hanno dato anima e cuore in questo campionato. Si meritano un grosso plauso”. Su Borriello: “Si è allenato in gruppo questa settimana. Deve continuare a lavorare con grande intensità. Si è messo a disposizione e questo aspetto fa ben sperare per il futuro”.
Conte viene interpellato anche sul mercato: “Cercheremo di accontentare tutti. Vogliamo gente che si metta a disposizione. Chi non è soddisfatto è giusto che lo faccia sapere. Mercato in entrata? Alla società dico sempre quello che penso, poi può succede di non essere accontentato”.
E poi sull’Atalanta, la sua ex squadra: “Esperienza costruttiva, importante. Sono cresciuto anche grazie agli errori che ho commesso. Penso comunque che la storia sarebbe potuta andare in maniera diversa. I tifosi atalantini veri mi hanno sempre apprezzato. Il tempo, comunque, è sempre galantuomo”.
Conte torna sul campionato: “Non firmerei mai per un terzo posto. Ho l’obbligo di fare sempre il massimo e di sognare di fare grandi cose. A giugno non avrei mai firmato per obiettivi minimi”.