GAZZETTA DELLO SPORT. Inter-Genoa: rissa con un poliziotto, tifoso in fin di vita
Un sostenitore genoano è rimasto ferito ieri sera a San Siro
Una notizia tragica scuote San Siro e la serata di Coppa, un episodio che conserva ancora troppi contorni da chiarire: un tifoso genoano è stato ricoverato in gravi condizioni al Policlinico di Milano dopo uno scontro con un agente di Polizia. In nottata però è circolato un nuovo bollettino in cui si esclude il pericolo di vita, anche se Massimo Moro, questo il nome del 38enne fedelissimo rossoblù, deve essere tenuto 24 ore sotto osservazione, come riporta La Gazzetta dello Sport. Il tifoso è ricoverato in terapia intensiva, intubato, al padiglione Monteggia, situato al secondo piano del nosocomio milanese.
Stando alla versione fornita dalla Polizia, alle 20.25 Moro si è presentato al varco 9 dello stadio visibilmente ubriaco e si è rifiutato di sottoporsi a un controllo di identificazione. Viene costretto nel posto di polizia all’interno dello stadio, ma nel tragitto ha cercato di divincolarsi per scappare, un agente ha tentato di bloccarlo. I due sono caduti e il tifoso ha battuto la testa, perdendo conoscenza. E’ stato dunque trasportato dal 118 in codice rosso al Policlinico, in zona centrale, dove – sempre stando alla Polizia – le condizioni sono apparse meno gravi, anche se c’è sempre la prognosi riservata.
Resta il fatto che questo dramma riporta alla memoria un altro episodio che ha segnato la nostra storia, con protagonista un altro tifoso genoano. Nel 1995 infatti Vincenzo Spagnolo fu accoltellato a morte fuori da Marassi da alcuni tifosi milanisti.