GAZZETTA DELLO SPORT. Carlitos da Carletto Accordo Psg- City per 37 milioni Milano s’allontana
Oggi l’agente dell’Apache a Parigi per trattare E Ancelotti ne offre altri 8 per Thiago Motta L’argentino sta per cedere: il Milan lo ha lasciato libero di scegliere Psg in pressing anche per Kakà, ma il Real resiste e dice no a 25 milioni
Adieu Carlitos. Dopo un mese e mezzo d’affannoso inseguimento il calcio italiano deve rassegnarsi all’idea che a breve l’Apache vestirà la maglia del Paris Saint Germain. Ieri la svolta tra i club, oggi il possibile accordo tra le tre parti. L’appuntamento è a Parigi per la chiusura in grande stile. I denari messi sul piatto dalla proprietà qatariota hanno pressoché convinto il City e stanno ingolosendo l’attaccante argentino. Tanto è vero che oggi Kia Joorabchian, l’agente dell’argentino, sarà nella capitale francese per trattare i dettagli dell’ingaggio. Per il trasferimento Leonardo e Ancelotti sono disposti a spendere 29 milioni di euro più 8 di bonus, mentre per il giocatore c’è un contratto sino al 2015 da 7 milioni netti a stagione. E non è detto che al tavolo della trattativa i francesi modellino ancora più in alto la loro offerta: magari salendo a una parte fissa da 32 milioni e altri 5 di bonus. Almeno queste sono le aspettative del presidente esecutivo del City John McBeath e del direttore sportivo Brian Manwood. Anche per questo motivo, dopo le indiscrezioni dell’informatissima France Press, ieri il club inglese ha frenato. Ad ogni modo pare più una comune cautela mediatica, consigliata dal beffardo precedente di giovedì scorso. A Londra era tutto pronto per il doppio colpo (Pato al Psg, Tevez al Milan), ma il no del brasiliano fece saltare tutto. Le cifre per Tevez sono rilevanti. E sinceramente non ammettono rilanci. Così Branca è in partenza per il Brasile per investire sui giovani.
Allo stesso modo l’a.d. rossonero Adriano Galliani non ha più avuto argomenti per tenere bloccato Carlitos. E, di fatto, lo ha liberato. Una scelta di buon senso, anche perché ormai il City non avrebbe più accettato offerte in prestito. Ma Leo sta dialogando con l’Inter per un altro suo pupillo: Thiago Motta. Si sussurra di una proposta da 8 milioni di euro al club e un ricco prolungamento. In corso Vittorio Emanuele non escludono l’interesse. Ma la chiusura è netta. Il club nerazzurro dovrebbe trovare un sostituto all’altezza in tempi brevi: compito non semplice. Ragion per cui il centrocampista italo-brasiliano potrebbe anche rinviare il suo viaggio a Parigi in estate.
Intanto, Leonardo e Ancelotti lavorano anche sul nuovo episodio dell’appassionante telenovela parigina. Kakà non è più considerato incedibile da Mourinho e il Psg avrebbe già da settimane ottenuto l’accordo del giocatore. Resta da convincere il Real Madrid che non intende, come il Manchester City, fare sconti. Da Parigi sarebbe arrivata la terza offerta, di 25 milioni di euro, ancora respinta dagli spagnoli. Ma l’accordo potrebbe essere davvero vicino. Ed è un altro capitolo intrigante in un romanzo di mercato che vede sempre più un Psg all’italiana. Leonardo e Ancelotti sono solo gli apripista.