Ecco le parole di Edy Reja in conferenza stampa.
Si può definire una partita delicata?
Si, anche vedendo le difficoltà che ho per quanto riguarda l’organico. Non riesco mai a mettere giù una squadra e dare continuità, devo fare sempre accorgimenti tattici diversi. E’ una partita delicata. In settimana ho avuto risposte positive. Hernanes e Radu sembrano stare meglio. Mi auguro che stiano bene per domani, è una gara importante per noi, considerando anche l’ultimo periodo. L’Atalanta vive un periodo felice, considerando la penalizzazione. E’ una squadra da tenere in considerazione.
Ogni settimana sono moltissimi gli indisponibili, la squadra però subisce troppo. Come si può invertire la tendenza?
Quando cambi assetto tattico ed elementi, la continuità viene meno. Ci sono difficoltà, soprattutto a centrocampo. Ultimamente abbiamo avuto difficoltà sul piano difensivo, devo metterci una pezza. Eravamo una delle squadre più ermetiche, abbiamo eliminato il patrimonio che avevamo costruito.
Ha sempre detto che non prenderete tanto per prendere, ma acquistare un elemento importante. E’ Parolo la ciliegina sulla torta?
Non posso parlare più di tanto di mercato, non sono un operatore. Ci sono Tare e il Presidente. Io posso solo richiedere delle caratteristiche. Non so dove possano venir fuori le voci secondo cui non voglio Costant o Kucka. Kucka è un ottimo giocatore, lo stesso Parolo, ma sono voci infondate. Se dovessimo fare operazioni di mercato, dovranno venire giocatori di alto profilo, tecnico e morale.
Costant però non vale come contropartita per Sculli?
Ci sono molte valutazioni da fare durante le trattative, non sono compiti miei. Sono compiti del Presidente e di Tare. Io dico semplicemente un’indicazione per caratteristiche
Quanto sarà importante l’apporto del pubblico?
Sarà determinante. E’ di vitale importanza stare vicini alla squadra in questo periodo. C’è sempre stato vicino e ci ha sorretto. Certo possono fischiare ad una prestazione negativa. Ma spero che la critica venga esternata solo alla fine.
Come sta Matuzalem?
Lo porto in panca, ha fatto benissimo durante la settimana. Può reggere un tempo, sta recuperando. Bisogna stare attenti, ma sta lavorando con cuore e intensita’
Che tipo di giocatore è Alfaro?
E’ un ottimo giocatore, dotato sul piano fisico. Attacca gli spazi, ottima qualità, va a pressare, ha le due fasi. Ha capacità di rientro, è un giocatore dinamico, molto scaltro. E’ giovane con grandi stimoli. E’ un giocatore di ottime qualità. Bisogna vederlo nelle partite. Valuteremo da qui a fine mese se tenerlo o no.
Che pensa di Denis? Si aspettava di vederlo re dei bomber?
E’ un ragazzo eccezionale, dal punto di vista morale e personale. Grande merito di Marino, che ha creduto in lui. Ha avuto ragione lui, con me giocava Zalayeta, ma lo spazio ce l’aveva anche lui. Era al primo anno, doveva ancora inserirsi nel calcio italiano.
Per far fronte all’emergenza a centrocampo, pensa un ritorno alla difesa a 3?
Mi era venuto questo pensiero, dopo aver perso Radu. Ultimamente lo abbiamo usato solo a Lecce e un pò con l’Udinese, sempre in partita in corso. Cerco però di mantenere il sistema con la difesa a 4.
Contro il Verona si sono sentiti fischi dopo la sostituzione di Cisse, in quel momento le hanno fatti piacere per una volta i fischi, visto che i tifosi credono ancora in Cisse?
Mi sarebbe piaciuto che trovasse il gol, era già nel programma far fare un tempo ciascuno. Devo valutare bene le condizioni fisiche, non so perchè ci siano stati i fischi. Non posso andare dietro queste situazioni, devo fare valutazioni tecniche. Cisse non sta bene, è bloccato con la schiena, devo far fronte anche ad Alfaro.
Sono cambiate le strategie? Le serve un mediano che giochi anche a sinistra?
Se recupero Brocchi, abbiamo lui e Gonzalez. A sinistra ci sono Lulic, Hernanes e Mauri, che spero di recuperare. Ora devo adattare dei giocatori. Luli comunque può fare quel ruolo molto bene.
Le preoccupa la partita a mezzogiorno?
Abbiamo fatto due allenamenti a quest’ora, sono andati molto bene. E’ una situazione un pò anomala, ma mi auguro che ci porti bene come lo scorso anno.
Cosa teme dell’Atalanta?
Hanno molte qualità. Anche con il Milan hanno giocato bene, hanno una squadra che gioca da tempo con questo sistema. Poi Cigarini e Denis sono stati inseriti bene, complessivamente la squadra ha ottime qualità. Devo fare i complimenti a Colantuono per il suo lavoro. Complimenti anche a Marino di creare un gruppo compatto.
Come sta la squadra fisicamente?
Ho visto un risveglio in settimana sotto questa luce, mi aspetto una prestazione di alto livello e intensità. Solo così possiamo lottare ad armi pari con l’Atalanta.