Il lider Massimo dice né sì e né no. Dice forse, mettendo una zeppa in quella porta aperta verso Manchester che si affaccia su Carlitos. «Cosa mi aspetto che succeda per Tevez? – racconta Massimo Moratti – I contatti col City ci sono ma già da qualche giorno abbiamo rimandato la vicenda alla settimana prossima. In questo momento mi interessa il derby». Pausa. «Ottimista? Più che altro spero che i ragazzi giochino bene… Vincere vorrebbe dire qualche cosa, dare la prova di esserci ancora».
Irruzione e rifiuti Perché per l’altro aspetto ci sono state sia la conferma di quanto ipotizzato ovvero l’attesa, anche per la risposta del City sull’offerta di 25 milioni più due di bonus e sia la certezza che non c’è solo l’Inter: perché il Milan lavora a fari rasoterra, e perché – attenzione – il Paris Saint Germain si è riattivato.
Inter favorita, per gli inglesi E l’Inter? Attende appunto. Da ambienti inglesi raccontano con sempre più forza che adesso sia in vantaggio rispetto a tutte le pretendenti; dalle stanze nerazzurre, invece, ora c’è in testa solo il derby. Tre punti in casa-Milan darebbero tre detonazioni differenti e positive: a la certificazione di una resurrezione avvenuta; b il Milan a meno cinque; c un rinvigorimento dell’entusiasmo di Moratti, che potrebbe davvero portarlo a considerare l’acquisto di peso Tevez appunto che dia forza, gol e un segnale al mondo.