LA PRESENTAZIONE DELLA 18A GIORNATA DI CAMPIONATO. Spicca il derby di Milano, ma a guadagnarci sarà la Juventus?

(Getty images)

Dopo le ultime vorticose giornate di mercato che hanno tenuto impegnato i tifosi di tutte le squadre del nostro campionato per conoscere i programmi di rafforzamento del proprio club ma che hanno tenuto in ansia soprattutto i tifosi del Milan a causa dell’affare Tevez e della partenza poi saltata di Pato per il Paris Saint Germain. è tempo di ripensare al campionato giunto alla diciottesima giornata. Tra le partite in programma in calendario il big match è certamente il derby di Milano, che vede di fronte Milan e Inter, entrambe desiderose di fare bene e con la volontà di dimostrare la propria supremazia cittadina.

Nel caso dei rossoneri, però, il pensiero inevitabilmente sarà rivolto ad Alexandre Pato, che dopo avere rinunciato all’offerta milionaria della squadra francese vorrà dimostrare di essere il campione in grado di trascinare la squadra ed è per questo che nonostante la sua grande media gol per un giocatore di soli ventidue anni alcuni hanno dubitato sulla possibilità di investire ancora su di lui. La stracittadina sarà inoltre un’altra occasione per Allegri per dimostrare di meritare il rinnovo del contratto, che nonostante le dichiarazioni della società è ancora in scadenza il prossimo giugno e la conferma del brasiliano con cui i rapporti non sono eccezionali potrebbe essere un ostacolo alla presenza dell’allenatore sulla panchina rossonera anche la prossima stagione. La partita sarà però decisiva anche per l’Inter, che ha la necessità di ottenere un risultato positivo per non perdere ulteriore terreno in classifica, ma Ranieri, che finora ha un bilancio di sette risultati positivi nei derby disputati con le squadre da lui allenate, è convinto della potenzialità dei suoi giocatori che sapranno dare il meglio di sè in un appuntamento così importante.

La rivale in classifica del Milan, la Juventus, avrà però vita facile in questo turno visto che i bianconeri ospiteranno in casa il Cagliari con cui sperano di chiudere la pratica ottenendo i tre punti. In questo match Conte dovrebbe puntare ancora una volta sul 4-3.3, anche se rispetto alla vittoria ottenuta contro il Lecce non ci saranno lo squalificato Chiellini e l’infortunato Quagliarella, che dovrebbero essere sostituiti da De Ceglie e Matri. Sembra essere quindi ancora presto per l’esordio juventino di Borriello, che dovrebbe partire ancora una volta dalla panchina, anche se spera di essere accolto con maggiore calore rispetto alla scorsa settimana.

Per quanto riguarda la Roma, l’ambiente giallorosso è sempre più sereno grazie alle ultime vittorie (l’ultima è stato il sonoro 3 – 0 alla Fiorentina per il passaggio del turno in Coppa Italia) ed è per questo che l’intenzione degli uomini di Luis Enrique è quella di continuare la striscia positiva nella trasferta di Catania in programma sabato sera dove è previsto il rientro di De Rossi. Saranno invece ancora assenti gli infortunati Burdisso, Osvaldo e Cassetti, mentre Pizarro si trova ancora in Cile a causa dei suoi problemi familiari. Sarà certamente una gara molto particolare per il tecnico dei siciliani Montella, lo scorso anno sulla panchina dei giallorossi e legato a filo doppio alla Roma con cui ha vinto anche lo  scudetto nel 2001.

L’altra squadra della capitale, la Lazio, sarà invece impegnata domenica alle 12.30 in casa contro l’Atalanta, una partita che Reja sta preparando con qualche difficoltà a causa delle diverse assenze: oltre a Brocchi, ormai fermo da tempo, infatti, non ci saranno nemmeno Scaloni, Radu, Hernanes e Sculli, anche se il futuro di quest’ultimo potrebbe essere presto lontano dal club di Lotito. Il tecnico dei romani spera però di poter recuperare almeno Hernanes, elemento importante per dettare i tempi del centrocampo e che potrà essere molto utile a fronteggiare una squadra combattiva come quella guidata da Colantuono.

Le altre partite che chiudono questa giornata di campionato saranno invece: Cesena – Novara, Chievo – Palermo, Fiorentina – Lecce, Genoa – Udinese, Napoli – Bologna (lunedì ore 20.45) e Parma – Siena.

Ilaria Macchi

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