GAZZETTA DELLO SPORT. L’Inter ripenserà a Carlitos solo dopo il derby. Zàrate in uscita

GAZZETTA DELLO SPORT. L’Inter ripenserà a Carlitos solo dopo il derby. Zàrate in uscita

La società nerazzurra dovrà comunque acquistare un attaccante

(Getty images)

E adesso che il Milan tiene Pato e che Tevez è ancora sul mercato, bé, che si fa? L’Inter s’interroga. Ieri il club nerazzurro si è posto molte domande per molte ore. Ha fatto un affare col Parma (Jonathan in prestito), ha messo sul piatto opzioni e possibilità, strategie e contromosse, attendiste o meno. Il tutto, naturalmente, dopo quel comunicato pomeridiano col quale Alexandre Pato si è incollato al Milan, come sottolinea La Gazzetta dello Sport.

In tutto questo la morale sarebbe: una vittoria nel derby potrebbe dare lo slancio tanto atteso da Moratti per portare avanti l’affare; un k.o. invece metterebbe tutto in discussione, anche perché per ora è stata formulata l’offerta al City (25 milioni più 2 di bonus) senza avviare i contatti col giocatore. E l’Inter attende appunto una cosa: la risposta da parte del City sulla proposta fatta, risposta che potrebbe arrivare in queste ore o nel lunedì post-derby.

Di certo Massimo Moratti sarebbe più portato a fare un regalo in caso di svolta del campionato: nove punti fra Parma, Milan e Lazio, potrebbero dargli la scintilla per apparecchiare uno sforzo di mercato capace di sia di dare un segnale alla concorrenza e sia di alzare ulteriormente il tasso tecnico della squadra.

E quelle nerazzurre adesso sono se non altro realistiche, ben sapendo che l’esborso dell’eventuale affare entrerà nel bilancio del prossimo anno (stagionale) e che nel mercato estivo ci saranno uscite importanti, anche a livello di tetto-ingaggio. Non sono infatti spariti i sussurri legati a Sneijder, così come Muntari (e Chivu?) al Milan porteranno via emolumenti di un certo spessore.

E se Tevez non arrivasse? C’è sempre Zarate in predicato di uscire (come Castaignos), quindi una punta sarebbe comunque presa: Marin (Werder) e Schurrle (Bayer) piacciono sempre tanto. E a metà campo? Non perdete di vista Kucka e nemmeno Romulo o Paulinho: possono diventare colpi dell’ultima ora.

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