ROMA. Osvaldo: ” Siamo ai livelli delle big, poche squadre giocano come noi. Lamela? Non pensavo fosse così forte”

ROMA. Osvaldo: ” Siamo ai livelli delle big, poche squadre giocano come noi. Lamela? Non pensavo fosse così forte”

L’attaccante italoargentino ha parlato a Sky Sport in occasione del suo ventiseiesimo compleanno

(Getty images)

Pablo Daniel Osvaldo ha parlato in esclusiva a Sky Sport 24 nel giorno del suo compleanno. L’italo argentino ha parlato dei primi quattro mesi a Roma, dei suoi allenatori del presente e del passato e dei compagni di squadra.

 

Ecco le sue parole:

 

Il tuo inizio di stagione alla Roma

Bene, penso di essere andato bene sin dall’inizio e sono molto contento in questo periodo. Purtroppo, adesso ho avuto questo piccolo infortunio, ma in linea generale mi sento felice in questo momento della mia vita”.

 

Zeman ha dato tanto a te; c’è qualcosa che lo accomuna a Luis Enrique?

Sicuramente, a tutte e due piace giocare bene al calcio, sono due allenatori che vogliono sempre fare la partita, che vogliono sempre vincere. Questo è quello che hanno scuramente in comune. E’ chiaro che ognuno ha il suo modo di lavorare. Con Luis Enrique mi trovo benissimo, per fortuna ho trovato un grandissimo allenatore, oltre che una grande persona. Non potevo chiedere di più”.

 

La sicurezza dell’ultimo periodo è figlia anche dei risultati?

“Si, certo. Poi, penso che anche noi attaccanti siamo migliorati tantissimo e questo ci ha fatto fare la differenza. Prima, magari, non eravamo lucidissimi sotto porta, ora abbiamo più fiducia, perché abbiamo segnato tutti, chiunque entra fa bene. Il mister fa giocare veramente tutti e, quindi, cerchiamo di essere sempre tutti pronti per dare il massimo”.

 

Ti aspettavi Lamela così bravo?

“No, veramente mi ha sorpreso tanto, perché è un ragazzo che ha delle qualità enormi. Ancora è molto presto perché, secondo me, lo vedremo migliorare. Si vede in campo, si vede negli allenamenti che è fortissimo. Bisogna dargli tempo, dargli fiducia. Secondo me, bisogna farlo giocare, perché che è l’unico modo per farlo crescere. Finora sta facendo benissimo e penso possa fare ancora meglio. Perché è fortissimo”.

 

Dove metteresti questa Roma attuale?

“Penso che a livello di gioco siamo alla pari con le grandi squadre, perché non sono tante le squadre che giocano come noi. Poi, è anche vero che i risultati non dicono questo, all’inizio sono stati quello che sono stati e, quindi, c’hanno messo in una posizione dalla quale guardavano dal basso. Però, d’ora in poi, se continuiamo su questa linea, secondo me possiamo fare cose importanti. Giochiamo partita dopo partita e non pensiamo alla classifica. Finora stiamo facendo bene e dobbiamo continuare così”.

 

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