ZàRATE e un film già visto. Ranieri: «In campo non tocca il pallone, in allenamento fa il fenomeno»

ZàRATE e un film già visto. Ranieri: «In campo non tocca il pallone, in allenamento fa il fenomeno»

L’allenatore dell’Inter parla dell’attaccante argentino

(getty images)

La storia si ripete. Mauro Zàrate ha trovato sulla sua strada un altro allenatore che non riesce a capirlo. E per ammissione dello stesso mister, quello dell’Inter, la squadra nella quale milita ora il giocatore argentino ex Lazio. Queste alcune delle parole di Claudio Ranieri, che intervistato da Il Corriere della Sera, parla del suo rapporto con l’attaccante in presti all’Inter: «E’ un ragazzo d’oro, ha tutto per essere un campione. Però mi fa disperare: a volte mi accorgo che è il momento di mandarlo in campo, ma lui non tocca il pallone, non rincorre gli avversari, guarda la partita. Poi il giorno dopo in allenamento fa il fenomeno. Gli dico: perché non l’hai fatto ieri? Mi spiace molto, ma non posso farlo giocare con l’auricolare. Forse è anche colpa mia, perché non riesco a trovare la chiave giusta per arrivare al cuore di Zàrate». 

Un film già visto, un film che Maurito ha già vissuto da protagonista nella Capitale. Con Delio Rossi sulla panchina della Lazio erano tutte rose e fiori. L’attuale tecnico della Fiorentina aveva trovato la chiave giusta per arrivare al cuore dell’argentino. Edy Reja l’aveva smarrita. Claudio Ranieri la sta ancora cercando, ma è come trovare un ago in un pagliaio.

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