Il calcio inglese nel corso dell’ultimo weekend ha vissuto una giornata davvero ricca di emozioni a partire dal derby di Manchester in cui si sono affrontate due squadre deluse dall’eliminazione ai gironi di Champions League, ma entrambe desiderose di riscattarsi provando a vincere il campionato, anche se in questo caso la sfida riguardava il passaggio del turno in FA Cup. A sorpresa sono però stati gli uomini di Ferguson i veri protagonisti della partita grazie a un primo tempo davvero strepitoso in cui riescono a portarsi in vantaggio per 3 – 0 con una doppietta di Rooney e la semirovesciata di Welbeck complice anche l’espulsione per certi versi ingiusta dopo solo dodici minuti di Kompany nelle file del City.
Nel corso della ripresa, però, Mancini ha provato a infondere coraggio nei suoi uomini che sono andati vicini a pareggiare la gara, ma per raggiungere questo scopo non sono bastate le reti di Kolarov e Aguero. Non poteva quindi che esserci soddisfazione migliore per i tifosi dei Red Devils, che vincere questa gara in trasferta e la “vendetta” dopo la sconfitta subita in Premier League con il punteggio pesante di 6 – 1 sembra quindi essere servita. Ferguson può quindi essere soddisfatto di quanto messo in campo dai suoi uomini e ha dato così ancora una volta dimostrazione, se ce ne fosse stato bisogno, di essere un manager capace che non sente il peso degli anni trascorsi in panchina e in grado di superare anche i dissapori vissuti con uno dei suoi uomini pià importanti come Wayne Rooney che non ha evidentemente perso il suo talento di cannoniere.
Da qui in avanti il tecnico dello United potrà contare anche su un ritorno importante che coinvolge un campione che ha contribuito fortemente al successo del Manchester negli ultimi anni come Paul Scholes, che aveva dato l’addio al calcio la scorsa estate ma che ora ha dimostrato di essere ancora legato alla maglia al punto da tornare in campo dando il massimo. Ora, però, sarà importante dare continuità ai risultati anche in campionato per non perdere ulteriore terreno e dimostrare che la grinta mostrata nel derby non è un episodio isolato.
Il calcio inglese, però, non è solo quello di primo piano della Premier League, ma può contare anche su un nostro connazionale anche nella League Two, la quarta serie, dove milita lo Swindon, vera sorpresa di inizio stagione e allenata da Paolo Di Canio, che può dirsi certamente orgoglioso della sua formazione che è riuscita a battere il Wigan superando il terzo turno della FA Cup per la prima volta dopo 16 anni. La favola dello Swindon può rendere così davvero orgogliosi anche noi visto che nelle file del club sono presenti ben nove italiani, quattro giocatori e cinque nello staff tecnico che stanno dimostrando che il fascino del nostro calcio non è diminuito negli ultimi tempi. La città della squadra è davvero molto piccola e presenta solo centocinquanta abitanti, ma dopo questo brillante risultato ottenuto in Coppa l’entusiasmo è davvero alle stelle e l’intenzione è ovviamente quella di non smettere di sognare.
Ilaria Macchi