La soddisfazione in casa Inter dopo la brillante vittoria ottenuta contro il Parma è ovviamente forte visto che i nerazzurri sono riusciti a dare spettacolo e a divertire i tifosi presenti con ben cinque gol realizzati e questo dà quindi una grande tranquillità anche nel tecnico Ranieri, anche se lui ha sempre creduto nelle potenzialità dei suoi giocatori: “ I numeri adesso ci fanno piacere, prima erano impietosi perché subivamo molti gol e ne segnavamo pochi. Ho sempre creduto nel lavoro dei ragazzi. Si vede che non sono finiti. Che poi si possa fare bene o benissimo lo dirà il campionato. Stiamo raddrizzando una situazione molto complicata. Credo che sia stata l’Inter più bella della mia gestione, soprattutto per come ha gestito il primo tempo contro una squadra che nel primo tempo parte sempre a mille”
Il Parma si era comunque presentato a questo appuntamento con voglia di fare bene ed è stato anche grazie all’attenzione e alla cattiveria agonistica mostrata dai nerazzurri che gli emiliano sono riusciti a rendersi pericolosi in poche occasioni: “Non era facile giocare contro tre attaccanti veloci come quelli del Parma. Però siamo stati molto attenti e abbiamo interpretato bene la gara. Mi fa piacere per i 15 punti in cinque partite, ma il ‘triplete’ dobbiamo scordarcelo. Conta quello che faremo da oggi in avanti”. Non c’era quindi modo migliore per i nerazzurri per prepararsi al derby della prossima settimana in cui ovviamente entrambe le formazioni vorranno fare bene, anche se nel caso dell’Inter ci saranno da riscattare le sconfitte delle ultime stracittadine: “Arriviamo al derby in una buona condizione, le vacanze hanno fatto bene ai ragazzi che si sono tolti tutte le tossine. Da lunedì pomeriggio penseremo a quella partita. Sneijder a centrocampo? No, non credo perché ha altre caratteristiche. In mezzo in un 4-4-2 servono giocatori che sanno cantare e portare la croce. Ma Sneijder e Forlan potrebbero essere i nostri veri acquisti, però devono entrare in sintonia con quanto fatto. Devono rispettare la mentalità di questa squadra, che lotta su ogni pallone. Chi è fuori starà fuori anche nel derby? Vedremo…”
Ilaria Macchi
