LA GAZZETTA DELLO SPORT. Tevez, duello Milan-Inter Va a Rio da Galliani: nuova offerta Ma a Londra l’Inter rilancia col City
LA GAZZETTA DELLO SPORT. Tevez, duello Milan-Inter Va a Rio da Galliani: nuova offerta Ma a Londra l’Inter rilancia col City
Il Milan lega il riscatto da 24 milioni alla vendita entro agosto di Pato o Robinho. Martedì la risposta. Intanto Branca va al rialzo: 25 milioni
Clamoroso. Carlitos Tevez va a pranzo a Rio de Janeiro con Galliani e di fatto si promette ai rossoneri. Così il Milan propone una soluzione «fantasiosa» al City e aspetta una risposta entro martedì. Ma quasi in contemporanea a Londra il d.t. dell’Inter Marco Branca incontra il dirigente dei Citizen Brian Marwood e apre il dialogo con un’offerta di un prestito con obbligo di riscatto per 25 milioni. Il derby è servito. I fatti dicono che sinora i nerazzurri hanno feeling con il City, ma non hanno il gradimento del giocatore. Al contrario il Milan è molto più avanti su vari aspetti. Per ora. Il blitz Innanzitutto Adriano Galliani incassa l’esplicito gradimento del giocatore. E con un autentico colpo di scena. Di buon’ora Carlitos parte da Buenos Aires in aereo privato insieme alla moglie Vanesa per raggiungere a Rio l’a.d. milanista e il suo agente Kia Joorabchian, partito a suo volta da San Paolo. Il primo incontro è a Ipanema, nella residenza di Galliani ed è lì che viene organizzata la conference-call con John McBeath, presidente esecutivo del Manchester City. La conversazione è cordiale, dura 45′ e ricca di approfondimenti. Al punto che Galliani s’impegna a formulare una nuova proposta scritta. Con una sostanziale passo in avanti rispetto all’originaria offerta di prestito gratuito con diritto di riscatto. Abbondano i sorrisi. Galliani non si sbilancia. Invece Kia Joorabchian va oltre: «Abbiamo molta fiducia nel felice esito della trattativa tra i due club». Regna il buon umore, nonostante il Manchester non abbia ancora espresso un sì, a dispetto di un sostanziale apprezzamento per il rilancio rossonero. E non è un caso che a fine pranzo i commensali accettino volentieri di farsi fotografare sorridenti per la Gazzetta… Ma qual è la chiave trovata da Galliani per ingolosire il City? E’ una soluzione assolutamente innovativa, in agro-dolce per l’ambiente milanista. Partendo dal presupposto che l’innesto di un giocatore del calibro di Tevez non è compatibile con gli attuali parametri finanziari del club, l’a.d. rossonero scopre in parte le carte con il City. La soluzione «fantasiosa», infatti, prevede che il riscatto di Tevez sia legato alla vendita entro il 31 agosto di un giocatore ora nella rosa di Allegri. Non è dato conoscere nei dettagli tutte le nuove condizioni, ma è certo che il Milan mette in preventivo la vendita di uno tra Pato e Robinho. E con i proventi di queste cessioni s’impegna a finanziare il riscatto di Tevez, appunto, fissato a 24 milioni. Nelle sue dichiarazioni a Rio Kia Joorabchian è molto netto. «Abbiamo avuto per mesi un dialogo con l’Inter. Ci siamo visti anche in Sardegna. Ma da agosto non ci sono stati più contatti. Ora stiamo dialogando solo con il Milan e anche il Manchester City lo sa bene». Dagli ambienti nerazzurri, però, filtra un’altra verità. Proprio mercoledì Branca e Kia hanno avuto una conversazione telefonica. Ma con quali risultati? Di sicuro ieri sera il d.t. interista ha parlato con Kia in una pausa dell’incontro con Galliani. E la risposta dell’anglo-iraniano è stata ferma: «Ci dispiace, ma abbiamo scelto il Milan». In questa vicenda non va sottovalutato il ruolo di Roberto Mancini, il grande rivale di Carlitos. E ieri il manager dei Citizen s’è pronunciato: «Spero che Tevez possa chiudere con una squadra in questa settimana. Non gioca da 3 mesi, è giusto che torni a farlo». Ormai è chiaro: lui tifa per l’Inter, ma in questa partita il Milan ha ancora tutte le carte in mano. A meno che Tevez non faccia davvero un incredibile voltafaccia. E’ la speranza dell’Inter.