Il mercato sta ormai entrando nel vivo e quindi i tifosi sono particolarmente curiosi di conoscere le mosse delle loro squadre sempre pronte a rinforzarsi per raggiungere gli obiettivi prefissi a inizio stagione e per parlare di questo abbiamo sentito l’agente di molti calciatori, Dario Canovi, con cui abbiamo parlato di diversi temi di attualità in questo momento, tra cui anche il calcioscommesse che negli ultimi tempi ha coinvolto nuovamente il calcio italiano.
– Da esperto di giustizia sportiva il suo parere sul nuovo scandalo scommesse che ha colpito il calcio italiano e alcune soluzioni che lei ha in mente su come risolvere questo fenomeno
” Il calcio scommesse e gli arresti delle ultime settimane credo siano la logica conseguenza di quanto successo in estate. Ho parlato delle possibili soluzioni anche nel libro che ho scritto con Claudio Mazzocchi (“Lo stalliere dei re”, ndr): si dovrebbero innanzitutto vietare le scommesse ai tesserati in tutte le forme e inasprire le condanne perchè se si viene beccati in una situazione simile si dovrebbe essere direttamente radiati, le sospensioni sono solo un palliativo. Potrebbe essere buono anche favorire il fenomeno del pentitismo visto che trovo ad esempio assurdo avere penalizzato la Cremonese, che non solo ha perso un giocatore, ma anche punti in classifica”.
– Thiago Motta è un suo assistito, ci può dire qualcosa sulla sua situazione, resterà all’Inter o sta pensando a una nuova destinazione?
” Per il momento resta all’Inter fino a fine stagione, anche se nel mercato tutto può succedere e ci possono essere sorprese”.
– Ci può dare un giudizio sulla situazione di Zarate e se ha avuto modo negli ultimi tempi di seguire l’uruguayano Alfaro, negli ultimi tempi accostato alla Lazio?
” Per quanto riguarda Alfaro posso solo dire che è un buon giocatore, ma lo conosco poco per poterlo giudicare. E’ difficile invece parlare della situazione di Zarate, anche se avevo immaginato che avrebbe avuto questi problemi visto che il suo gioco, pur essendo dotato di estro e tanta qualità, si adatta poco a quello dell’Inter e anche i compagni soffrono della sua voglia di giocare troppo da solo”.
– Un suo giudizio sul mercato della Roma, al momento concentrato soprattutto sulle cessioni, ma con il sogno Casemiro?
“La Roma ora deve pensare soprattutto al problema di Osvaldo, che non sembra essere da poco. Ora che si è infortunato si dovrà cercare un sostituto visto che è stato ceduto con un po’ troppa imprudenza Borriello a inizio mercato. Potrebbe sostituirlo anche Totti, che ne ha le capacità, anche se questo secondo me diminuirebbe la qualità della squadra tra centrocampo e attacco e negli ultimi tempi abbiamo visto un ottimo Totti in questa posizione. Confido comunque nelle capacità di Luis Enrique, che è un buon allenatore e saprà trovare la soluzione adatta”.
Un suo parere sulla situazione di Pato e il possibile arrivo di Tevez al Milan
“ Pato e il Milan si trovano in questo momento in una situazione non semplice visto che, se è vero, come sembra, che non c’è una situazione idilliaca tra il giocatore e Allegri, ce n’è invece una positiva tra lui e la figlia del presidente Berlusconi. Il Milan, però, in questo momento non può cedere Pato. Per quanto riguarda Tevez, invece, non sottovaluterei l’orgoglio e le capacità economiche del presidente del Manchester City, che non credo sia disposto a dare gratuitamente il giocatore visto che non ha certo bisogno di soldi. la soluzione potrebbe essere un prestito con obbligo di riscatto, anche se in questo caso non si può parlare di prestito ma di un acquisto dilazionato. Non penso quindi che sia un affare certo”.
Ilaria Macchi