CALCIOSCOMMESSE. Tutti iscritti nel registro degli indagati i calciatori di Serie A citati da Gervasoni
Mauri e Milanetto guidano l’elenco dei giocatori che verrano ascoltati per chiarire la loro posizione, tutti si sono dichiarati estranei alla vicenda.
Continua ad allargarsi come una macchia d’olio lo scandalo del calcio scommesse. Secondo quanto si apprende da Sky Sport 24 con la voce di Dario Nicolini, i magistrati di Cremona avrebbero iscritto tutti i calciatori citati da Carlo Gervasoni, durante il suo interrogatorio, nel registro degli indagati. E’ una scelta scontata e che garantisce a chi è stato tirato in ballo di potersi difendere, ma è comunque una scelta che suscita stupore e scalpore. Sarebbero in tutto una quarantina di nomi, compresi alcuni giocatori di Serie A chiamati in causa per Palermo-Bari, Lazio-Genoa e Lecce-Lazio, le partite più importanti citate nel racconto di Gervasoni. Ora bisogna verificare la credibilità della ricostruzione di Gervasoni. Nell’elenco sarebbero finiti volti noti come Mauri e Milanetto, Pellissier ed Eriberto, Padelli, Parisi, Andrea Masiello, Rossi e Bentivoglio: tutti finora hanno escluso ogni coinvolgimento, i magistrati dovranno ascoltare le loro ragioni. La maggior parte dei personaggi coinvolti sono giocatori di Serie B e prima divisione, molti ex Albinoleffe, e poi Ancona, Piacenza, Mantova, Livorno e Monza. Per ora non è un atto di incolpazione, ma un atto dovuto quindi quello della Procura di Cremona, che prestissimo si occuperà nuovamente degli arrestati di Natale. L’undici gennaio verrà sentito l’ex capitano dell’Atalanta Cristiano Doni, poi il suo ex socio nei bagni di Cervia Antonio Benfenati e il giocatore dello Spezia Filippo Carobbio. Tra una decina di giorni potrebbe essere il turno anche del macedone Rado Trajkovski: arrestato il 19 dicembre all’aeroporto di Atene, reduce da un viaggio, guarda caso, a Singapore), verrà estradato in Italia la prossima settimana. Trajkovski, provato dalduro carcere greco, sarebbe disposto a collaborare. Un tassello importante, visto che secondo l’accusa sarebbe, insieme ad Ilieski e ad Almir Gegic, ex giocatore del Chiasso, il contatto diretto con il clan di Singapore.