IL PUNTO SULLA PREMIER LEAGUE. La crisi di Manchester e il riscatto del Chelsea

(Getty images)

Come ogni anno la Premier League nel periodo natalizio non va in vacanza e in questi giorni si sono giocate diverse partite, anche se l’ultima giornata che si è disputata a cavallo tra vecchio e nuovo anno, la diciannovesima, ha già iniziato a emettere alcuni verdetti a cui per chi ha dovuto registrare una sconfitta sarà importante cercare di porre rimedio sin da subito per evitare di perdere terreno prezioso in classifica. Entrambe le squadre di Manchester, che già hanno dovuto incassare la delusione per l’eliminazione dalla Champions League già nella fase a gironi, hanno registrato una sconfitta in questo ultimo turno, anche se il passo falso più pesante è quello registrato dallo United sconfitto in casa dal Blackburn ultimo in classifica. Ferguson non è quindi riuscito a festeggiare al meglio il suo settantesimo compleanno, ma ha già annunciato di non voler lasciare il suo incarico con cui è riuscito a vincere tutto.

Non è andata bene nemmeno al City di Mancini, che ha potuto giocare con il vantaggio di conoscere già risultato dei “cugini”, anche se nella sconfitta della squadra di Balotelli ha avuto un ruolo importante anche la sfortuna visto che il gol decisivo è arrivato al 93′ grazie al coreano Jing Do Won in posizione di evidente fuorigioco. Grazie a questa doppia sconfitta le due squadre di Manchester rimangono ancora a pari punti in testa alla classifica e distanti di sei lunghezze dal Tottenham.

Il Chelsea, invece, che con Villas Boas in panchina fatica a trovare la continuità nei risultati è già sceso in campo per la ventesima giornata di Premier League ed è riuscito a ritrovare almeno per qualche giorno la serenità grazie alla vittoria per 2 – 1 ottenuto sul campo del Wolverhampton con la rete decisiva segnata da Lampard e che permette di tirare un piccolo sospiro di sollievo dopo la sconfitta subita da un’altra squadra di Londra, l’Aston Villa. La stagione del campionato inglese sta inoltre confermando sempre di più lo Swansea come vera sorpresa visto che in molti la davano per condannata a retrocedere, specialmente dopo la sconfitta all’esordio con il Manchester City, mentre ora sta riuscendo a inanellare una serie di risultati positivi che stanno facendo crescere le possibilità di salvezza del club. 

Da segnalare poi anche la sconfitta dell’Arsenal nel corso del derby con il Fulham e che impedisce così alla squadra di Wenger di avvicinarsi alla coppia di testa City – United, che mantengono il vantaggio di sei punti. I futuri avversari del Milan in Champions League, che presto potranno riabbracciare Henry che si unirà ai vecchi compagni per due mesi, non riescono a tornare in corsa tra le squadre che lottano per vincere il titolo, ma anzi sono stati ora superati anche dal Chelsea e occupano solo il sesto posto in classifica.

Ilaria Macchi

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