IL CORRIERE DELLO SPORT. Doppio assalto a De Rossi

(Getty images)

 

IL CORRIERE DELLO SPORT – A 180 giorni dalla scadenza, sei mesi esatti, Daniele De Rossi non ha rinnovato il contratto conla Roma. A questo punto, il club giallorosso si interroga. Secondo quanto riferito da Il Corriere dello Sport, l’ottimismo delle scorse settimane ha lasciato spazio all’inquietudine. Preoccupa, al di là dell’aspetto tecnico, la reazione dell’ambiente ad un eventuale addio, che sarebbe difficile far digerire ai tifosi. Entro pochi giorni, o addirittura poche ore, si dovrebbe conoscere il finale della storia. Manchester City e Real Madridintanto restano alla finestra. “E’ solo una questione economica”aveva detto De Rossi dal ritiro azzurro di Coverciano. In realtà il giocatore sarebbe tentato dal pensiero di cambiare vita con la possibilità di vincere subito, oltre naturalmente all’incremento del proprio stipendio. E quindi starebbe valutando le proposte diMourinho e Mancini. Se andasse via a gennaio, il giocatore garantirebbe alla Roma un incasso di 10-15 milioni derivanti dalla sua cessione, escludendo la possibilità della clausola da 25 milioni che poco piace al giocatore e che non gli consentirebbe di guadagnare gli 8-9 milioni promessi dal City. L’offerta contrattuale della Roma, divisa in stipendio fisso e variabile, sarebbe molto e gli consentirebbe di raggiungere facilmente i 6 milioni di euro annui, cifra che verrebbe addirittura superata con il verificarsi di certe condizioni. Ma da oggi il giocatore è ufficialmente libero di trattare con altre squadre e inoltre un altro scoglio è rappresentato da Sergio Berti, il suo procuratore. Nell’ambiente calcistico è conosciuto come un osso duro, che difficilmente non ottiene quello che vuole: la squadra giusta, le parcelle migliori. E in quel campo la Roma non può competere con Manchester City e Real Madrid.

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