Roberto Mancini, Trapattoni ha commentato così gli ultimi sviluppi del calcio scommesse: «All’estero siamo additati come truffaldini. La prima parola che dicono sul nostro conto è mafia».
«Purtroppo è un fenomeno difficile da spiegare. Mi dispiace perché la nostra immagine è già appannata e le vicende di questi giorni ci danneggiano ancora di più. Sono triste per il nostro calcio e anche per i ragazzi che sono caduti nella rete di questo scandalo. Rovinano le loro vite e le loro carriere senza alcun motivo. Temo però che il peggio debba ancora venire fuori».
Le dà fastidio essere stato raggiunto dallo United?
«Non era pensabile continuare a mantenere quei ritmi folli. Dispiace solo aver perso punti dove meritavamo di più. Con il Chelsea siamo stati sfortunati, mentre con il West Bromwich Albion abbiamo fatto la partita per novanta minuti e per una volta ci è mancato il gol. Solo una volta ho visto la squadra in difficoltà: negli ultimi venti minuti di Liverpool, quando ci siamo ritrovati in dieci. In ogni caso, meglio essere raggiunti a Natale che a Pasqua».
Balotelli è sulla strada giusta?
«Mario può sempre combinare qualche cazzata, ma sta crescendo. La maturità non si trova in un giorno. Diamogli tempo. Il ragazzo lo merita: Mario è un buono».
«De Rossi è un fuoriclasse e sarebbe l’uomo perfetto per migliorare il City. Se coglieremo i segnali giusti, varrà la pena provarci».
Tevez andrà al Milan?
«Tevez è un campione che può consentire al Milan di compiere il salto di qualità. E’ un attaccante che fa la differenza. Il Milan però sa quali sono le condizioni: un giocatore come Tevez non si regala».
Nel campionato italiano testa a testa Milan-Juve o c’è spazio per Udinese e Lazio?
«Per la bellezza del campionato, sarebbe auspicabile avere più squadre in lotta. In questo momento vedo un duello Milan-Juve, con il Milan leggermente favorito. Se poi dovesse arrivare Tevez, sarà difficile fermare il Milan».