La forza di Thiago Silva si era già vista nella scorsa stagione e con Alessandro Nesta il brasiliano forma certamente la coppia di difensori più forte del mondo, ma in questa prima parte dell’anno ha avuto modo di conoscere ancora di più il pensiero della società nei suoi confronti visto che in alcune occasioni ha avuto anche la possibilità di indossare la fascia di capitano, un gesto di cui è ovviamente orgoglioso: “Fino a poco tempo fa non avevo alcuna voglia di essere capitano, poi mi è capitato con il Brasile e ho cambiato idea. Quando Allegri me lo ha comunicato pensavo scherzasse, Pato e Antonini avevano più presenze con il Milan. Ora vorrei sempre quella fascia, mi sento leader. Davanti a me ci sono Ambrosini, Seedorf, Gattuso e Abbiati, vediamo cosa succede l’anno prossimo ma mi piacerebbe essere il primo capitano straniero del Milan dopo 50 anni. Quando metto la fascia cambio completamente. Antonini sa quanto urlo in campo, ma da capitano sono più tranquillo, so di dover essere un punto di riferimento”.
Il Milan sta già pensando a rafforzare la squadra e il principale obiettivo da inserire in rosa è Tevez, anche se il numero trentatre ha in mente un suo connazionale che potrebbe essere davvero utile ai rossoneri: “Il nostro attacco già è fra i più forti, con lui lo sarebbe ancora di più. Tevez è un grandissimo, lo ha dimostrato in Brasile e in Europa, si integrerebbe bene con le nostre punte. A me piace anche Ganso, che ha tecnica e eleganza uniche, di 5 palloni che tocca 4 li trasforma in assist: se lo prendiamo a gennaio facciamo la differenza anche in Champions League“.
Ilaria Macchi