CALCIOSCOMMESSE. Doni e altri due lasciano il carcere di Cremona
Concessi a tre dei fermati gli arresti domiciliari dopo le rivelazioni degli interrogatori degli scorsi giorni
Come avevamo anticipato ieri, il gip di Cremona, Guido Salvini, ha concesso a Cristiano Doni di trascorrere le festività natalizia agli arresti domiciliari. Accolta quindi la richiesta del legale del trequartista neroazzurro. Oltre al capitano dei bergamaschi lasciano il carcere altri due fermati che componevano con Doni il trio dei “bagni di Cervia“, essendo soci di uno stabilimento della località romagnola: Nicola Santoni e Antonio Benfenati. Il primo a lasciare il carcere di Cadelferro è stato Santoni pochi minuti dopo le 14, Seguito poco dopo da Benfenati. Nessuno dei due ha rilasciato dichiarazioni e, coprendosi con il cappuccio della felpa, si sono affrettati a salire sulle autovetture per allontanarsi dalla folla dei giornalisti. Poco prima delle 15, serrato dietro gli occhiali scuri, è stata la volta di Cristiano Doni che, accompagnato dalla compagna, è salito su una macchina, dribblando cameramen e giornalisti come faceva con i difensori e correndo via, provando a tornare ad una relativa normalità. Dopo le ammissioni di ieri sulla combine delle partite adesso il giocatore potrà parlare liberamente con il suo legale e tracciare la linea difensiva da seguire per i prossimi interrogatori. L’operazione “LAST BET” è ancora all’inizio.
Antoniomaria Pietoso